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Il 18 luglio si alza il sipario sul Festival Euromediterraneo-Altomonte 2012. Presentato, ieri mattina, nella sede di Palazzo Arnone, a Cosenza, il programma dell’ VIII edizione del Festival.
A presiedere alla conferenza stampa: il sindaco di Altomonte, Gianpietro Coppola; l’assessore al turismo del comune di Altomonte, Enzo Barbieri; il presidente dell’UNPLI (Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia) Cosenza, Domenico Bloise. A coordinare la conferenza stampa, la Dottoressa Francesca Pecora. Il cartellone della manifestazione è stato presentato dal direttore artistico del Festival, Enrico Provenzano.
In realtà, il Festival di Altomonte taglia il traguardo della sua XXV edizione. La manifestazione diventa “Festival Euromediterraneo” sotto la direzione artistica di Enrico Provenzano e vanta sette edizioni di grande successo. Tanto da ritagliarsi uno spazio di tutto rispetto nel panorama nazionale dei festival più prestigiosi.
Ad aprire l’incontro l’intervento del sindaco Coppola che sottolinea le gravi difficoltà in cui è stata organizzata l’edizione 2012 : “Il Festival Euromediterraneo è un evento oramai atteso dai turisti e dai calabresi. Principale appuntamento dell’economia turistica di Altomonte – spiega il primo cittadino – ma nonostante la qualità degli eventi organizzati e l’alto livello raggiunto oggi, non abbiamo ancora certezza se e quando riceveremo finanziamenti regionali – e aggiunge – Sono ben 25 anni che il Festival di Altomonte è un punto di riferimento nel panorama dell’offerta culturale calabrese. Il Festival Euromediterraneo, curato da Provenzano, fin dal 2005, ha portato nel nostro borgo eventi in esclusiva regionale e la presenza di grandi nomi del mondo dello spettacolo che, insieme alla sezione arti visive, hanno fatto di questa kermesse un fiore all’occhiello di una Calabria positiva. Quest’anno, però, non abbiamo ricevuto nessun sostegno dalle istituzioni. Il nostro festival sarà, dunque, finanziato per l’ammontare di 150.000 euro da sponsor privati e, per 50.000 euro, dal fondo di bilancio dell’amministrazione comunale. Una kermesse come quella di Altomonte avrebbe meritato maggiore attenzione, visti gli ottimi risultati raggiunti nel management e nell’offerta culturale in questi ultimi anni di attività”.
Altomonte è riuscita a creare, conservandolo nel tempo, uno dei pochi appuntamenti di caratura nazionale presenti in Calabria e a farlo crescere e, quel che è ancora più arduo, con costi decisamente contenuti.
Negli ultimi sette anni gli spettacoli presentati nel cartellone sono stati di altissima qualità e per lo più in esclusiva regionale. Anche il cartellone 2012 del Festival Euromediterraneo riconferma questi standard.
Tra grandi ritorni e sorprendenti novità il cartellone 2012 del Festival Euromediterraneo.
Curato da Enrico Provenzano, la kermesse, quest’anno, propone un’ampia sezione dedicata alla comicità. Spazio anche al teatro classico e alla musica.
Il 18 luglio l’esordio, dunque, con il nuovo spettacolo del duo “Ficarra &Picone” “Apriti cielo”. I due comici siciliani, direttamente da Zelig e Striscia la Notizia, tornano sul palco di Altomonte con una nuova commedia. Prendendo spunto dalla vita di tutti i giorni, piena di cronaca nera, politica, religione e tanto altro, ci offrono, con la leggerezza che li contraddistingue, una riflessione divertente sulla nostra società e sulla nostra nazione, regalandoci uno spettacolo dai colori forti.
Ancora tanta comicità ma, questa volta dal sapore partenopeo, l’1agosto con la commedia “Il diavolo custode” di Vincenzo Salemme. Altro gradito ritorno sul palco dell’anfiteatro di Altomonte, Salemme porta questa volta una commedia che prende spunto dall’attualità: “ Immaginiamo che un giorno il nostro diavolo custode – scrive nelle sue note di regia il comico napoletano – salga sulla terra per dirci “Vuoi tornare a nascere e ricominciare daccapo? La vuoi la seconda possibilità? Ce la farai a fare di meglio?” Sul palco, insieme a Salemme, ci saranno Massimiliano Gallo, Nicola Acunzo, Domenico Aria, Floriana De Martino, Antonio Guerriero, Raffaella Nocerino e Giovanni Ribò.
“Anche per questa ottava edizione abbiamo messo su un cartellone di altissima qualità – dichiara il direttore artistico Enrico Provenzano. E continua- una carrellata di spettacoli che toccano tutti i generi amati dal pubblico. Dal cabaret, alla prosa, fino ai grandi concerti di piazza. Il Festival Euromediterraneo in queste sette edizioni è cresciuto per qualità e soprattutto per attenzione mediatica – e aggiunge – abbiamo acceso sul nostro evento i riflettori nazionali e concentrato su di noi la stampa specializzata. Tenendo d’occhio, naturalmente, i costi. Insomma, il Festival Euromediterraneo ha dimostrato di essere un’idea vincente in Calabria!”
Il 5 agosto, in esclusiva regionale, “Boeing, Boeing” con Gianluca Guidi, Gianluca Ramazzotti, Ela Weber e Randy Ingermann. Il nuovo allestimento della commedia di Marc Camoletti, ritorna dopo quarant’anni sui nostri palcoscenici, come una delle commedie più divertenti e rappresentate nel mondo. L’Associazione Culturale Artu’ in coproduzione con Ente Teatro Cronaca sas diretta da Mico Galdieri, hanno deciso di riproporre lo spettacolo nella stessa edizione trionfatrice a Londra e Broadway, con un cast veramente internazionale che vede in testa di serie il ritorno sulle scene di Gianluca Guidi in coppia per la prima volta con Gianluca Ramazzotti per dar vita ad un duo esplosivo di grande comicità, con la partecipazione della nota attrice turca Serra Yilmaz conosciuta dal pubblico italiano per i film di Ferzan Ozpetek. A cui si aggiungono tre splendide bellezze: Marjo Baratasegui, lanciata da Pieraccioni nel film “Ti amo in tutte le lingue de mondo” e Ela Weber, il tutto condito dalla regia di Mark Schneider. L’8 agosto la kermesse entra nel vivo, Altomonte ospiterà uno dei più grandi attori italiani di tutti i tempi: Michele Placido in “Re Lear”. Dopo aver interpretato Shakespeare con maestri come Costa, Bellocchio, Strehler, Patroni Griffi, Sbragia, per la prima volta Placido si è assunto la responsabilità di lavorare anche sull’adattamento di un’opera. Il Re Lear è stato scritto tra il 1604 e il 1605, poco dopo l’incoronazione di Giacomo I, che mise al centro della discussione pubblica il tema dell’unità del regno. Proprio questo tema diventa il punto di partenza della trama. Re Lear esplora la natura stessa dell’esistenza umana: l’amore e il dovere, il potere e la perdita, il bene e il male, racconta della fine di un mondo, il crollo di tutte le certezze di un’epoca, lo sgomento dell’essere umano di fronte all’imperscrutabilità delle leggi dell’universo
Il 10 agosto torna l’appuntamento tradizionale e le suggestive atmosfere della Notte Bianca. Questa volta all’insegna dei sapori, dei suoni e delle atmosfere partenopee con il tema “ Napoli pasta e…” “Dalle 22 fino alle prime luci dell’alba – spiega l’assessore Barbieri – una lunga notte da trascorrere tra le incantevoli viuzze del centro storico. Sceneggiate, omaggi a Totò sul grande schermo, enogastronomia e tanta musica napoletana con i piano bar nel centro storico. All’insegna dei piatti tipici napoletani. Ospiti della notte bianca i più bravi pasticcieri napoletani e l’Università della Pizza!”
Il cartellone continua il 13 agosto, questa volta con un grande concerto. In scena Eugenio Bennato in “Questione Meridionale”. Un tour che presenta ripercorre l’ultimo lavoro di Bennato che giunge a tre anni di distanza dal precdente album “Grande Sud”. “I miei maestri sono gente anonima di un profondo sud- afferma Eugenio Bennato – i personaggi che racconto sono i briganti di una storia negata, le voci e gli strumenti sono espressione di un sud ancora più profondo che viene dal Mediterraneo e dall’Africa, madre di tutte le leggende, e giunge oggi in Italia con i nuovi flussi migratori della storia”.
Inoltre, il cartellone è arricchito da altri tre titoli, spettacoli a cura dall’amministrazione comunale di Altomonte.
Il 20 luglio il grande ritorno sulle scene teatrali di Ninetto Davoli protagonista dei film del maestro Pasolini, protagonista insieme al grande Totò. “Il Vantone”, debutta in prima nazionale ad Altomonte, è la versione di Pasolini del celebre Miles Gloriosus, qualcosa di più di una semplice traduzione: è un rifacimento che attualizza l’universo plautino, traslando il contesto più che la parola reinventa, inserisce personaggi popolari e di quartiere,concretizza un mondo fatto di macchiette. Il Vantone è la Roma dei raggiri, delle truffe, dell’eterna lotta tra padrone e servo. È la Roma di borgata, ma è anche L’Italia dei “Vantoni “. Spazio anche alla danza con il Balletto di Calabria e lo spettacolo “Il Viaggio” e i “Tanghi” dell’associazione El Farolito.
“Anche quest’anno – annuncia Domenico Bloise, Presidente Pro Loco Altomonte – il festival sarà presente con una sua pagina su Fb e su Twitter. Inoltre, abbiamo anche questa volta il 10% dei posti riservati gratuitamente agli studenti del Dams, del Conservatorio e delle Accademie”
L’edizione 2012 prevede altre sezioni: la mostra “INVASION ONE”, video e videoinstallazioni. Una vetrina privilegiata dei fenomeni più attuali e interessanti tra i video–sound artisti contemporanei. A cura di Giovanni Viceconte. Il progetto ospita la prima mostra personale in Italia dell’artista berlinese Shawnette Poe e una personale dell’artista Francesco Torano.
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