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«Alla fine sarà il meteo a decidere dove parleremo a San Giovanni in Fiore oggi 4 maggio alle ore 19,00, nonostante tutte le richieste scritte e i tentativi d’incontro, mediati dalla Prefettura di Cosenza».
Lo dicono i parlamentari Cinque Stelle Dalila Nesci, Nicola Morra, Paolo Parentela e Federica Dieni, che aggiungono: «Alla fine abbiamo dovuto rivolgerci a un locale privato, dato che il sindaco Antonio Barile ha rifiutato continuamente ogni dialogo. Se pioverà, infatti, parleremo al ‘Bar Modernissimo’».
«In nessun comune calabrese – continuano i parlamentari Cinque Stelle – abbiamo avuto impedimenti per il comizio del tour elettorale europeo. A San Giovanni in Fiore abbiamo chiesto un preciso luogo pubblico il 22 aprile, vedendocelo negato; benché nel posto richiesto vi siano sempre state iniziative politiche e di spettacolo, con il traffico chiuso senza problemi, anche con l’ausilio di lavoratori Sial in forza al Comune».
Proseguono i parlamentari: «Abbiamo invitato il municipio a rivedere il diniego, significando l’importanza di garantire a tutte le forze politiche la possibilità di comizi pubblici in mezzo ai cittadini. Abbiamo perfino telefonato al sindaco e chiesto un altro luogo nelle immediate vicinanze, dove di solito Barile ha tenuto le sue giunte in piazza. Niente, non c’è stato verso di discutere e di trovare una soluzione comune in modo normale».
Nesci, Morra, Parentela e Dieni concludono: «Se non pioverà, domani saremo all’Angelo, in via Roma, al banchetto del Movimento Cinque Stelle. Se ci sarà la pioggia, ci ritroveremo al Modernissimo, con buona pace di chi ha cercato, con costante prepotenza, di ostacolarci nell’esercizio di un fondamentale diritto democratico».
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