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Nei giorni scorsi, Bisignano è stata meta della visita del ministro dello Sport, Luca Lotti e del noto cantautore chitarrista dei Pooh, Dodi Battaglia.
Dodi, sapendo che Bisignano ha dato i natali ai celeberrimi liutai De Bonis, ha voluto conoscere da vicino i luoghi dove questi hanno vissuto. Gli stessi luoghi che conservano tracce che raccontano del loro passato di artisti del legno che suona.
L’ INCONTRO CON LA TRADIZIONE
Dodi, è stato così accolto da Rosalba De Bonis, liutaia, nipote diretta dei maestri Vincenzo e Nicola De Bonis. Sono state aperte le porte del suo piccolo laboratorio che sorge in via Giudecca, a pochi metri di distanza dall’antichissima bottega dove hanno lavorato gli zii per oltre mezzo secolo.
Venuto a mancare da qualche anno il maestro Vincenzo, solo Rosalba è riuscita a proseguire l’antica tradizione della liuteria. Rosalba si dedica alla costruzione di chitarre classiche e battenti, ricercate da musicisti, studiosi ed appassionati cultori.
LO STUPORE DI DODI BATTAGLIA
Il famoso cantante chitarrista è rimasto incantato di fronte ai magnifici strumenti realizzati dai maestri liutai De Bonis. Ha visitato la vetrina – museo di famiglia, dove, la liutaia Rosalba, insieme ai familiari, custodisce chitarre, mandolini, violini realizzati dai suoi celebri zii e da loro ereditati.
Tra gli strumenti, ha avuto un ruolo di spicco la celeberrima “La Suprema”. Una chitarra classica realizzata dal maestro Nicola De Bonis, ricca di preziosi intarsi e dal suono stupendo. Insieme agli strumenti, il noto artista ha potuto anche ammirare i tanti articoli pubblicati su riviste e giornali, accuratamente conservati.
Dodi Battaglia ha così concluso la sua visita. Ad accompagnarlo c’era il Sindaco e tanti cittadini. Non poteva mancare la sua performance canora. Il noto artista ha deliziato i presenti suonando alcuni famosi brani. Naturalmente tenendo in mano una chitarra De Bonis.
Articolo di di M. Guido
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