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Si è svolta ieri 9 Maggio 2024 a Cosenza la cerimonia di inaugurazione di una targa in memoria e ricordo del Genocidio del Popolo Armeno (1915-1916) che ricorda il genocidio di un milione e mezzo di armeni.
Presenti l’Amministrazione Comunale della Città di Cosenza, all’assessore Pina Incarnato, il Presidente del Consiglio comunale Giuseppe Mazzuca, il Vice Presidente Roberto Sacco, il presidente della commissione urbanistica Francesco Turco e i consiglieri della maggioranza di Palazzo dei Bruzi, l’Ambasciatrice della Repubblica d’Armenia S.E. Tsovinar Hambardzumyan, la Presidente dell’Associazione Comunità Armena-Calabria Tehmina Arshakyan ed il suo Vicepresidente il Prof. Sebastiano Stranges, già reduci dalla conferenza interazionale “Gli Armeni in Calabria, storia, cultura, testimonianze” tenutasi ieri alla Facoltà di Scienze Politiche e Sociali Università della Calabria organizzato in collaborazione con Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale, che ha visto la partecipazione di studiosi della materia e ospiti di livello internazionale.
“Chi non ha storia non ha futuro. E la storia serve a diffondere nelle nuove generazioni la cultura della non violenza”, queste le parole del Sindaco della Città Franz Caruso che visibilmente commosso ha commentato così attraverso una nota stampa:
Oggi in Piazza Cappello erano presenti anche i ragazzi di alcune scolaresche e a loro ho ricordato che essere qui oggi significa avere l’opportunità di conoscere una parte della storia, molto negativa, contro la quale noi ci schieriamo per perseguire la pace e dimostrare una volta di più la nostra contrarietà ad ogni forma di violenza. Dobbiamo dare segnali importanti, perché, purtroppo, la storia non insegna sempre e sappiamo cosa sta accadendo alle porte dell’ Europa, in Ucraina. Con l’apposizione della targa a ricordo dei martiri del 1915 vogliamo ricordare il genocidio armeno, ma anche dire no a tutte le forme di violenza che purtroppo nel mondo sono ancora oggi molto presenti.Nel suo discorso, l’Ambasciatore Hambardzumyan ha sottolineato; l’importanza della memoria e delle iniziative di commemorazione per l’opera di prevenzione di futuri genocidi e crimini contro l’umanità, sottolineando la persistenza, ancora oggi, del simile pericolo, ha parlato della fuga degli armeni dall’Artsakh costretti ad abbandonare le proprie terre storiche, avvenuta solo pochi mesi fa.
L’Ambasciatore ha espresso la sua più sincera gratitudine al Comune di Cosenza e personalmente al sindaco Caruso per il sostegno e per la vicinanza.
La Comunità Armena Calabria attraverso i suoi vertici presenti alla manifestazione ha voluto ringraziare quanti si sono impegnati alla realizzazione di questa iniziativa che rafforza ancora di più il legame con il popolo armeno, su cui si sta concentrando tutta la comunità scientifica, che da anni guarda con interesse alla nostra regione, interessata e legata a vicende storiche che hanno creato legami indissolubili tra i due popoli. Al termine della cerimonia di inaugurazione della targa, la Comunità Armena Calabria ha omaggiato il Sindaco della Città di Cosenza e l’Ambasciatrice della Repubblica d’Armenia con una pergamena a ricordo e per l’impegno profuso per questa ed altre iniziative che la Comunità Calabrese vanta di aver condotto in poco più di 7 anni di attività sul territorio.
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