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Una partecipazione felice quella della Camera di Commercio di Cosenza e di alcune imprese della provincia che a Londra hanno preso parte a Welcome Italia, la fiera organizzata dalla Camera di Commercio Italiana per il Regno Unito dedicata interamente a tutti gli appassionati gourmet che hanno potuto scoprire ed esplorare il mondo dell’enogastronomia italiana.
Per tre giorni, buyer e operatori del settore, giornalisti specializzati e consumatori interessati si sono lasciati affascinare dai profumi e dai sapori dei prodotti nostrani, intraprendendo un vero e proprio percorso che ha unito qualità, passione e sostenibilità.
Oltre a incontrare i produttori delle migliori eccellenze cosentine, si è assistito a spettacolari cooking show, durante i quali i più famosi chef Italiani in UK, tra tutti il cerchiarese Francesco Mazzei, hanno dato prova delle proprie abilità culinarie, ricreando gustose e raffinate ricette con i prodotti locali.
“La scelta di presenziare alla kermesse londinese – dichiara il presidente Klaus Algieri – risponde al forte interesse della Camera di Cosenza verso il mercato inglese.
Essere presenti a Welcome Italia e aver consentito ad aziende della nostra provincia di mettersi in mostra in una delle vetrine più importanti del settore è stata l’occasione giusta per far entrare in contatto i nostri imprenditori con importatori, buyer e distributori del mercato britannico, che attualmente rappresenta il quarto mercato di sbocco per l’export agroalimentare italiano, che registra un crescente interesse per le nostre eccellenze enogastronomiche. Sono molto contento di aver potuto osservare direttamente il sensibile apprezzamento rivolto ai nostri espositori dai tanti avventori consumatori è dalle grandi catene distributive.
Per cogliere e sviluppare le opportunità offerte dal mercato britannico – conclude il presidente della Camera di Commercio di Cosenza – occorre essere flessibili, con una formula che coniughi tradizione e innovazione, adattando il prodotto, la confezione e l’etichetta alle abitudini alimentari e di acquisto dei consumatori britannici.
In questo senso, la Camera di Cosenza potrà giocare un ruolo vincente, puntando sulla qualità e sui canali distributivi che servono i segmenti di mercato sensibili al rispetto per l’ambiente e al consumo etico”.
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