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Popolare Sicurezza e Difesa Filomena Falsetta – aver appreso, a seguito delle varie iniziative da me intraprese e rivolte all’amministrazione comunale di Cosenza, la notizia dell’intitolazione, avvenuta nei giorni scorsi, di una strada in memoria di Armando Elia, il nobile lavoratore schiacciato nel settembre 2005 da una lastra di marmo nei pressi del cantiere in cui sacrificò la sua vita, per adempiere a quel limpido senso del dovere e di dedizione alla famiglia.
“Il mio compiacimento – continua Falsetta – unitamente a quello dei familiari del povero Armando – risiede nel fatto che nella città di Cosenza, questa è la prima strada intitolata ad un operaio caduto sul lavoro.
Ciò dimostra che la politica, ogni tanto, si rivela capace di adempiere al proprio ruolo, che è appunto quello di servire, un servizio che deve prima di tutto rivolgersi in favore dei più deboli della società. E’ questo che aumenta il valore della sua essenza nella percezione della gente”.
“Armando – conclude Filomena Falsetta – non si aspettava grandi regali da questo mondo, ma oggi sarebbe felice di averne uno, fatto da chi gli vuol bene: “ un regalo che ha il sapore dei suoi passi”.
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