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Il mondo della Giustizia Tributaria vive con grande fermento questi ultimi giorni di Giugno. Il 1°Luglio, infatti, entrerà in vigore la norma sugli accertamenti esecutivi: gli avvisi di accertamento emessi dall’agenzia delle Entrate e relativi ad imposte sui redditi, IVA e IRAP (come specifica il Decreto Legislativo Sviluppo) per periodi dal 2007 in poi diventeranno esecutivi trascorsi 60 giorni dalla notifica.
Il Decreto Sviluppo (Dl 70/2011) ha cercato di introdurre una clausola per tutelare il contribuente: la presentazione dell’istanza di sospensiva nei tribunali del fisco può “congelare” il pagamento del 70% delle somme dovute ma per un periodo di 120 giorni.
Ma per quanto il Dl Sviluppo si ponga a garanzia, la grande incognita, sottolineata dai giudici tributari è che questo tempo possa essere assolutamente insufficiente per decidere (184,6, infatti, la media di giorni necessari per la decisione sull’istanza di sospensiva nel 2009) in più l’accertamento esecutivo porterà ad un ulteriore aumento delle istanze fino a creare, in qualche caso, veri e propri ingorghi, lasciando quindi scoperto il contribuente tra scadenza del termine ed effettiva decisione sull’istanza, ma il Decreto anche in questi ultimi giorni continua a subire modifiche e aggiustamenti, per cui dovremo attendere ancora un pò per avere la certezza di quanto il fisco viene incontro al contribuente in un momento così complesso per la vita economica del paese.
I tribunali del fisco fanno già fronte al rialzo del numero di istanze negli ultimi anni da abbinare al pericoloso deficit di risorse e personale che da tempo lamentano le Commissioni Tributarie Provinciali, ad oggi, impossibilitate, di fatto, a dare risposte tempestive ed a stare al passo con i nuovi tempi di accertamento e riscossione.
Queste le premesse, purtroppo non del tutto rosee, su cui Francesco Miceli, Direttore della Commissione Tributaria di Cosenza e ad interim di Vibo Valentia, dovrà basare il lavoro dei prossimi mesi.
Il Direttore Miceli, si è posto innanzitutto la priorità di difendere i successi di un apparato giudiziario – amministrativo come quello di Cosenza che, negli ultimi anni, ha quasi dimezzato il contenzioso arretrato nonostante le nuove sopravvenienze, e non ha nessuna intenzione di abbassare lo standard qualitativo che è riuscito ad ottenere dalla Commissione Tributaria di propria competenza; un Ufficio sempre più all’avanguardia, che dal 27 Giugno, nell’ottica di rinsaldare il feeling con gli utenti offrendo sempre più professionalità e servizi, si inaugura il servizio CUP Finanza: “Servizio di prenotazione On-line”, reso disponibile dalla Direzione della Giustizia Tributaria, che consente ai contribuenti, ai professionisti, agli uffici o enti impositori di prenotare un appuntamento con il personale evitando attese presso gli sportelli.
La prenotazione potrà effettuarsi 24 ore su 24, via Web (collegandosi al sito del Dipartimento Finanze: www.finanze.gov.it e al link della Giustizia Tributaria) e permette di scegliere l’appuntamento desiderato all’interno delle fasce orarie già previste per il ricevimento del pubblico.
Al servizio del contribuente, quindi, un nuovo strumento in più per una corretta informazione con l’obiettivo prioritario, dal prossimo 1° luglio, di favorire un clima distensivo nei rapporti tra cittadini e agente della riscossione.
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