Cosenza, Occhiuto: “La ricchezza di un Comune si crea anche insieme ai privati”

Mario Occhiuto

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“Mi trovo perfettamente in sintonia con i progetti presenti nel fascicolo realizzato da Confindustria Cosenza, progetti che denotano una grande capacità di fare impresa sul nostro territorio in modo intelligente, ed in cui si ritrova una particolare attenzione ai problemi legati alla sostenibilità ed all’innovazione”.

E’ quanto ha detto ieri mattina il candidato a Sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, ospite dei vertici di Confindustria Cosenza durante un incontro con tutti i candidati a Sindaco organizzato proprio dall’Associazione degli industriali nella sede di via Tocci. “Ho molto apprezzato i vari paragrafi del libretto di Confindustria con le proposte rivolte a chi guiderà la città – ha detto Occhiuto – anche perché temi come la filiera della rigenerazione urbana, la filiera della sostenibilità e la filiera della conoscenza e delle risorse culturali, sono temi a me cari e presenti nel mio programma.

In questa campagna elettorale ho fatto della sostenibilità un argomento primario nella mia visione di sviluppo locale. Ma – ha precisato l’aspirante primo cittadino – ogni Comune è tenuto alla sussidiarietà orizzontale, e noi non possiamo incentrare programmi di governo su questi principi che, già di per sé, rientrano nelle norme da applicare quotidianamente. La gente, nel corso del mio tour fra i quartieri, chiede di avere garanzie in merito alla gestione dei servizi pubblici urbani, delle risorse idriche, della manutenzione del verde, del trasporto pubblico urbano. Cose, ripeto, ordinarie.

Un bravo sindaco però deve avere una visione strategica del territorio, deve pensare a creare opportunità di sviluppo per dare un’identità ai luoghi. Rispetto agli altri colleghi candidati ed anche rispetto al candidato di Di Pietro e di Sinistra e Libertà – ha precisato poi Occhiuto – io sono del parere che i servizi pubblici urbani vadano affidati ai privati, a condizioni che i beni (come ad esempio l’acqua) rimangano pubblici, ovviamente stipulando contratti trasparenti e svolgendo controlli periodici sulle modalità di gestione.

Il rapporto con l’impresa, nella mia concezione di sussidiarietà, è un rapporto imprescindibile. La ricchezza di un Comune si crea pure in sinergia con i privati. I principi del documento di Confindustria sui quali ci commisuriamo oggi – ha concluso Mario Occhiuto – sono declinati in modo concreto nel mio programma con lo scopo preciso di far riacquistare alla città di Cosenza l’egemonia culturale, sociale, urbanistica ed economica”.

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Author: Cristina

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