Cosenza, Mazzuca (Ance): ok accordo con Unicredit

confindustria-cosenza

Questo post é stato letto 20160 volte!

confindustria cosenza

Nelle prossime settimane verrà recepito a livello territoriale l’accordo siglato dall’Ance e dall’Unicredit che mette a disposizione delle imprese che operano nel settore delle costruzioni due miliardi di euro da investire in progetti di piccolo taglio. Ne da notizia il Presidente di Ance Cosenza Natale Mazzuca dopo aver partecipato a Roma, nei giorni scorsi, alla firma dell’accordo, ad opera del Presidente di Ance Paolo Buzzetti e dell’Amministratore delegato di Unicredit Federico Ghizzoni.

I vertici di Ance Cosenza ed i responsabili locali di Unicredit renderanno operativa l’intesa, a livello provinciale, finalizzata a finanziare nuovi sviluppi immobiliari a carattere residenziale, un osservatorio per monitorare il mercato e favorirne la trasparenza, una “camera di compensazione” per gestire le criticità e interventi mirati per la formazione, assistenza alle imprese che lavorano all’estero.

Il plafond dell’accordo denominato “Ripresa Cantieri Italia” è di 2 miliardi di euro per i prossimi due anni, prorogabile per altri dodici mesi. <<Siamo soddisfatti dell’intesa – commenta il Presidente di Ance Cosenza e Vice Presidente degli Industriali cosentini Natale Mazzuca – perché punta su iniziative che guardano alla ripresa economica del Paese e dei nostri territori. Una delle strade da percorrere per uscire dalla crisi è fare in modo che il mondo delle imprese ed il sistema bancario dialoghino in maniera proficua. Questi fondi potranno essere utilizzati – spiega Mazzuca – per progetti di edilizia residenziale con una dimensione compresa tra i 3 e i 15 milioni. Si tratterà essenzialmente di mutui sottoscritti per realizzare nuove costruzioni e, in alcuni casi, per operazioni di ristrutturazione di immobili, ma non per la compravendita di edifici>>.

L’accordo tra Ance ed Unicredit fa riferimento a dei criteri piuttosto stringenti ed ispirati a un’alta sostenibilità dei progetti che le imprese devono rispettare per accedere ai fondi. All’impresa, ad esempio, è richiesto di esibire il proprio curriculum di lavori fatti in precedenza.  Per il Presidente Mazzuca <<così facendo si intendono supportare le imprese che operano con serietà e rigore sul mercato. Un mercato che verrà costantemente monitorato grazie all’osservatorio congiunto voluto dalle parti>>.

Questo post é stato letto 20160 volte!

Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *