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Si è tenuto venerdì 24 maggio, alle ore 10,30 presso la sede Cisl in via Caloprese a Cosenza, l’incontro organizzato dalle sigle confederali Cgil, Cisl e Uil sulle urgenti tematiche del Lavoro, della Sanità e dello Sviluppo. Al tavolo, preparatorio della manifestazione in programma martedì 4 giugno a Cosenza, erano presenti Tonino Russo, segretario generale dell’Ust Cisl, Giovanni Donato, segretario generale della Cgil, Angelo Sposato, segretario generale Cgil del Pollino e Antonio De Gregorio, segretario generale Uila-Uil di Cosenza. Russo, nel suo intervento ha sottolineato l’importanza della ritrovata unità sindacale nel richiamare l’attenzione sulle tematiche del lavoro, sulla crescita e sulla ripresa. In calendario ha spiegato Russo, abbiamo una serie di iniziative propedeutiche alla manifestazione del 22 giugno in Piazza S. Giovanni a Roma.
“Occorre trovare i soldi – ha affermato il segretario Cisl – e noi sindacati abbiamo le idee chiare su dove e come reperli. Innanzitutto ci vuole una cura dimagrante sui costi della politica: come il taglio dei finanziamenti pubblici ai partiti. Una soppressione degli enti inutili ai vari livelli istituzionali e una sorta di rivisitazione fiscale con dei “premi” da distribuire ai redditi bassi. Non solo – continua Russo – serve anche intercettare l’enorme massa di evasione fiscale. Siamo il primo paese in Europa per ammontare di evasione fiscale. In Calabria, bisogna rifinanziare per l’anno in corso gli ammortizzatori sociali, compresi quelli in deroga. Il tema specifico dell’iniziativa del 4 giugno, – ha concluso Tonino Russo – è per una buona Sanità ma tanti sono i temi che affronteremo: dall’ambiente, all’agricoltura, alle infrastrutture”.
Giovanni Donato per la Cgil ha rimarcato nel suo intervento, il grido d’allarme per il lavoro, per la legalità, la salute e l’ambiente. “Siamo uniti per difendere queste vertenze e saremo insieme a Roma il 22 giugno. Per gli ammortizzatori sociali in deroga sono stanziati 41 milioni di euro che sono sufficienti a coprire solo 3 mensilità, e si chiede alla Regione Calabria di sollecitare l’Inps a fare presto per liquidare le somme”. Anche per il rappresentante della Uil, De Gregorio, occorre non lasciare la Calabria e, soprattutto la provincia di Cosenza nel dimenticatoio. “si rischia un dramma sociale – ha spiegato – e con la piattaforma unitaria vogliamo lanciare un elemento di sfida alla politica”. Il segretario della Cgil Pollino ha concordato con le tesi degli altri sindacalisti, inserendo nella discussione il problema dei circa 5000 Lpu calabresi che vivono uno stato di incertezza lavorativa da oltre 15 anni.
La manifestazione provinciale unitaria di Cgil, Cisl e Uil, a difesa del diritto alla salute e per lottare contro la politica fallimentare dei tagli indiscriminati e delle clientele, partirà martedì 4 giugno alle ore 9 davanti la sede Asp di via Alimena, e vi convergeranno oltre 20 bus provenienti dall’intera provincia. Sarà presente il segretario confederale della Cisl, Luigi Sbarra.
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