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Si avvicendano talenti alla New Style e così, nel giorno dell’inaugurazione del nuovo anno accademico, le ventidue diplomate che hanno terminato il ciclo di studi hanno ritirato il loro attestato dopo anni di formazione e lavoro sul campo. A presiedere la cerimonia l’avvocato Giudiceandrea in qualità di assessore al lavoro e alla formazione della Provincia di Cosenza, che ha tenuto un discorso sul valore dell’artigianato e le opportunità di vivere e lavorare anche al sud grazie al proprio ingegno e al proprio talento, presenti la Direttrice Franca Trozzo e una rappresentanza del corpo docenti, Lida Micieli, Ernesto Granieri, Mariarosa Putignano.
Le realtà che funzionano, le uniche capaci di mettere in atto un circolo virtuoso anche in un territorio come quello calabrese, in fondo, sono quelle che si legano alla creatività e all’artigianato. Una predisposizione e una buona formazione coltivano il talento. La strada per le allieve della New Style, che fa della moda e dei mestieri ad essa connessi un’arte, una passione e un lavoro, è stata costellata di grandi esperienze e belle realizzazioni professionali. Tra i successi non si può non citare Francesca Prostamo che ha fatto brillare la Calabria tutta, vincendo a Firenze uno stage, in questi mesi in corso, presso la Maison Cavalli. Prima di lei Francesca Fiorino dal banco di lavoro della New Style era arrivata da Valentino o, ancora, Martina Laura Anastasi che ha portato il suo talento a La Perla. Come non citare Marco Taranto con il suo percorso alla Tilù Pret a Couture e la partecipazione, sfociata poi in vittoria, al programma televisivo Project Runway andato in onda la scorsa stagione su FoxLife.
“Gli impegni e le possibilità di misurarsi con il mondo del lavoro non mancano, afferma soddisfatta la direttrice, ben quattordici ragazzi sono stati selezionati per il concorso Fashion Smac di Salerno; a breve i nostri costumi saranno nuovamente al teatro con La Bella e la Bestia e varie partecipazioni di cui aspettiamo i risultati e su cui ancora non vogliamo svelare nulla”
L’Accademia New Style, in fondo, ha reso partecipi i suoi studenti di iniziative cittadine, quale, ad esempio, il Progetto Marilin, per il quale gli allievi hanno riprodotto fedelmente, quindi attraverso la ricerca prima storica e poi pratica dei tessuti, dei modelli e delle tinture, ben quaranta abiti con cui la diva si è esibita. Per citare solo un’esperienza davvero unica si può far riferimento alla Premier Vision tenutasi a Parigi cui i ragazzi della New Style hanno partecipato proponendo propri progetti di stampe per tessuto accompagnati dalla professoressa di textile design Carla Primiceri e osservando le novità di ambiti specifici, quali tessuti, pellicceria, accessori, stampe.
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