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Un plauso e sostegno al progetto “Nuovi Giovani Imprenditori”, presentato dall’ Assessore regionale alle Attività Produttive Antonio Caridi arriva dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Cosenza.
Il Presidente Paolo Filice, alla guida del gruppo dei giovani industriali da poco più di due mesi, si dichiara <<soddisfatto nel sostenere un’iniziativa che ha l’obiettivo di promuovere concretamente nuova imprenditorialità giovanile in un momento particolarmente critico per lo sviluppo economico della regione>>.
Al progetto “Nuovi Giovani Imprenditori”, il Dipartimento alle Attività produttive sta lavorando con i giovani imprenditori di diverse categorie, in primis con quelle del sistema regionale di Confindustria.
<<Ci fa piacere constatare che la concertazione ricercata dalle nostre organizzazioni sui temi della diffusione della cultura d’impresa – continua il Presidente Paolo Filice – ha trovato nell’Assessore Caridi un punto di riferimento sensibile. Siamo impegnati in questi giorni a dare forma e contenuto alla specifica iniziativa “Nuovi Giovani Imprenditori” e mettiamo a disposizione le competenze maturate all’interno delle nostre aziende per dare suggerimenti ai tanti giovani che, pur avendo valide idee, hanno bisogno di un apporto, magari semplici suggerimenti, per realizzare un’iniziativa imprenditoriale>>.
Il progetto che i giovani imprenditori di Confindustria Calabria stanno mettendo in piedi con la Regione si rivolge agli studenti dell’ultimo anno delle scuole secondarie e delle facoltà tecniche ed economiche delle Università calabresi e prevede la formazione sui temi della cultura d’impresa attraverso l’organizzazione di corsi e seminari, di visite guidate ad aziende di successo in ambito regionale, nazionale ed internazionale, un’assistenza puntuale ai potenziali giovani imprenditori nella definizione del progetto d’impresa.
Il Presidente dei giovani industriali cosentini Filice conclude dichiarando che <<ci fa piacere che la Regione Calabria abbia deciso di finanziare le idee imprenditoriali che dimostreranno di avere i requisiti di fattibilità tecnica ed economica e che si realizzerà un supporto allo start-up dell’impresa, anche tramite sistemi di tutoraggio per l’assistenza tecnica ai giovani imprenditori>>.
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