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«Il futuro della nostra regione passa anche dall’Università, dalla ricerca e da quello straordinario potenziale di crescita e sviluppo che gli atenei calabresi possono mettere in atto, contribuendo non solo a formare la nuova classe dirigente ma anche a offrire alla Calabria spunti d’innovazione sociale e tecnologica indispensabili per il suo rilancio. Basti pensare agli incubatori d’impresa e alle start-up che sempre più frequentemente vengono avviate nelle nostre università e che dimostrano come, anche in Calabria, vi sia un trend crescente di intelligenze e idee nuove che aspettano solo di essere adeguatamente sostenute da politiche pubbliche più attente e mirate».
Lo ha detto Gianluca Callipo in vista della visita all’Università della Calabria, ad Arcavacata di Rende (Cs), in programma domani, martedì 23 settembre. Dopo lo scambio di saluti con il rettore Gino Mirocle Crisci, il programma prevede, alle ore 11, un dibattito nella sala stampa dell’aula magna dell’Unical, dal titolo “Adesso Università: il futuro (ri)parte da qui”. All’incontro prenderanno parte, tra gli altri, il senatore accademico Roberto Ceravolo, il consigliere d’amministrazione Antonio de Tursi, il presidente dell’associazione Università futura e coordinatore politico dei Democratici universitari, Giuseppe Disì.
Dopo il dibattito Gianluca Callipo sarà impegnato in una serie di visite alle principali realtà associative studentesche dell’Unical. Si recherà, poi, presso il centro residenziale e presso l’area didattica del campus accompagnato dal prorettore Luigino Filice, e alla mensa universitaria “Martensson”. Infine, Callipo farà visita al “Liason Office-Technest” per conoscere di persona il mondo del trasferimento tecnologico e l’incubatore d’imprese dell’Unical.
«Sarà l’occasione – ha aggiunto – per approfondire con studenti, studiosi e ricercatori le importanti questioni legate al ruolo dell’università nella società e nell’economia calabrese, ma anche per confrontarsi sulle tematiche legate al diritto allo studio. Sono certo che da questa full immersion nel mondo universitario nasceranno importanti spunti di riflessione che troveranno la giusta collocazione nel nostro programma politico per il cambiamento della Calabria».
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