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Nella notte i carabinieri hanno eseguito in provincia di Cosenza un’operazione contro lo sfruttamento della prostituzione minorile. Nell’operazione sono state arrestate 16 persone, tutte residenti nei comuni di Corigliano Calabro, Cassano Ionio, Rende e Rossano. I reati che gli vengono contestati sono di induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione minorile.
Le indagini che hanno portato agli arresti erano state avviate nell’agosto del 2010. Secondo quanto riferito dai Carabinieri è emerso uno scenario agghiacciante che coinvolgeva ragazze minorenni italiane avviate alla prostituzione sin dall’età di dodici anni e una vasta clientela di insospettabili.
L’operazione di oggi rappresenta il seguito di quella dello scorso marzo, denominata anche Flesh Market che si era concretizzata con l’arresto di altre otto persone.
Due delle ragazze, tra gli arrestati, da vittime sarebbero poi diventate carnefici, avviando alla prostituzione le sorelle più piccole. Tra i clienti abituali, ci sarebbero persone facoltose della provincia di Cosenza.
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