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L’Assemblea dei Soci della BCC Mediocrati ha approvato il bilancio 2010, che registra un utile netto di € 1.912.531,91. A fine 2010 La raccolta complessiva ammontava a € 380.522.431,9, e gli impieghi a € 301.791.656,55
“I dati del bilancio chiuso al 31.12.2010 – ha commentato il presidente Nicola Paldino – descrivono una banca molto diversa da quella che stiamo vivendo oggi, appena cinque mesi dopo. Con l’acquisizione delle attività e passività della ex BCC della Sibaritide, infatti, sono cambiati non solo i numeri (il montante, raccolta+impieghi, è pari a circa 1 miliardo di euro) ma anche la funzione del nostro istituto.
Riguardo agli utili 2010 – ha proseguito il presidente – rileviamo un decremento rispetto all’anno precedente ma, considerato il contesto, ci riteniamo ugualmente soddisfatti. Generare profitti, per noi, non è un’attività fine a sé stessa ma un risultato indispensabile per attuare quelle politiche di sostegno al territorio che costituiscono la nostra vera mission”.
Il patrimonio di vigilanza, al 31/12/2010, era di € 56.799.271,55.
Nell’anno appena chiuso, come previsto nel Piano Strategico 20010/2012, non c’è stata espansione territoriale (determinatasi nel 2011 – da 12 a 17 filiali – nell’area della Sibaritide), mentre i soci erano 3755 (+9,4% rispetto al 2009). La quota di ristorno riservata ai soci nel bilancio 2010 è pari ad € 291.742,00. Nel corso dell’anno, la Banca ha attivato i Comitati Locali ed ha avviato il Club Giovani Soci.
Proprio i giovani soci sono stati al centro della nuova policy approvata dall’Assemblea per l’allargamento della base sociale. I soggetti di età compresa fra i 18 e i 25 anni, infatti, potranno diventare soci della BCC Mediocrati sottoscrivendo un’azione del valore di € 100. Per i prossimi dodici mesi, l’Assemblea ha deliberato che i soci residenti nei territori di nuova acquisizione possano sottoscrivere 5 azioni, pari ad € 500.
La Banca, inoltre, continua ad impegnare consistenti risorse per il miglioramento della qualità della vita, sostenendo diverse attività di natura sociale, culturale, ricreativa e socio-assistenziale. Nel 2010 sono stati erogati contributi per € 407.421,90, tra sponsorizzazioni e beneficenza, a favore di 300 soggetti diversi.
Il presidente ha relazionato anche sui diversi progetti di microcredito attivati dalla Banca per sostenere le attività dei giovani calabresi. In particolare, ha parlato del progetto “Voglio Restare”, che nel 2011 entrerà nella sua seconda fase, e del progetto “Il Seminatore”, realizzato con la collaborazione della Diocesi di Cosenza-Bisignano.
Nel corso dell’Assemblea, infine, è stato assegnato il premio “La Melagrana d’Argento” alla presidente dell’associazione ASIT dott.ssa Rosanna Macchia Piemonte, per il suo impegno, anche al fianco della Banca, in una incessante opera di educazione alla solidarietà.
L’Assemblea si è chiusa con la premiazione dei soci promotori per l’anno 2010.
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