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Domani martedì 17 novembre 2015, alle ore 10.30, presso la Sala Mancini della Camera di Commercio di Cosenza, si terrà il convegno “Legalità, un investimento per l’Italia e l’Europa”.
Il programma dei lavori prevede, dopo i saluti del Prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao, e del Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Cosenza, Luciano Greco, il messaggio di benvenuto del Presidente della Camera di Commercio, Klaus Algieri. Per l’occasione, l’introduzione al tema della giornata è stata affidata al Presidente del Tribunale di Castrovillari, Caterina Chiaravalloti. Di seguito, moderati dal giornalista Massimo Clausi, si succederanno i qualificati interventi di: Maurizio Carbone, Segretario Generale dell’Associazione Nazionale Magistrati; Maria Luisa Mingrone, Presidente del Tribunale di Cosenza; Marisa Manzini, Procuratore Aggiunto di Cosenza; Vincenzo Luberto, Procuratore Aggiunto della DDA di Catanzaro; Massimo Forciniti, Consigliere Togato del CSM; Domenico Arcuri, Amministratore Delegato di Invitalia; Raffaele Bonanni, Presidente di Italia Più; Don Aldo Bonaiuto dell’associazione Comunità Papa Giovanni XXIII. Prima delle conclusione del Vice Capo della Polizia, Matteo Piantedosi, sono previsti interventi degli studenti degli Istituti Superiori della provincia di Cosenza. “Alla base della legalità vi è il rispetto delle regole – dichiara il presidente Algieri nella nota di presentazione del convegno – un principio saldo per una società sana che bisogna promuovere e mantenere, collaborando e creando una forte sinergia fra tutti i componenti di una comunità. La legalità è parte di ognuno di noi ed è un valore comune a tutti i settori della società, che deve contrastare tutti gli ambiti malsani, come ad esempio l’economia illegale, e osteggiare fortemente con attività di prevenzione la mentalità e la cultura dell’illegalità. Bisogna insistere, perciò, nell’operare insieme e con i giovani in continue attività di sensibilizzazione e promozione per un concetto di legalità diffusa e partecipata. Oggi – conclude la nota di Algieri – i nostri ragazzi hanno un percorso non semplice da affrontare e presto si troveranno davanti a un bivio per effettuare la loro scelta: guardare agli adulti e, poi, guardare verso se stessi, scegliendo tra legalità e illegalità. Noi adulti abbiamo il dovere, innanzitutto, di mostrare ed esprimere loro solo buoni esempi, affinché i giovani comprendano che la legalità è il migliore investimento per il loro futuro, perché conservare la propria libertà morale è un bene davvero importante. È il bene primario per ogni uomo che vuole vivere e operare con positività e concretezza nella società civile”.
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