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Proteggere la casa contro lo strapotere delle banche e delle esattorie, rendendola intoccabile dai creditori: in una parola, “impignorabile”. E rendere, così facendo, maggiormente tutelate le famiglie, sempre più oppresse da tasse, imposte, balzelli, a fronte di una scarsa se non inesistente qualità di servizi erogati, soprattutto per quello che riguarda la nostra città.
Questa la nuova causa che il Comitato popolare CORIGLIANO IN AZIONE, come annunciato nei giorni scorsi, avvierà dalla prossima settimana sul territorio comunale, allestendo appositi banchetti. Non si tratta, lo si ricorda, di iniziativa autonoma e localistica, bensì dell’adesione del Comitato CORIGLIANO IN AZIONE ad una proposta di legge presentata nei giorni scorsi alla Camera dei Deputati ed a giusta ragione definita “Salvacasa”, applicabile ai cittadini con un’unica casa di proprietà. È infatti inaccettabile che ci siano tante famiglie che oggi corrono il rischio di subire una procedura esecutiva per il pignoramento della prima e unica casa, e vedano così vanificarsi anni di sacrifici a causa di un semplice ritardo nel pagamento di una rata del mutuo dovuto a un errore del sistema bancario o a una mancanza temporanea di liquidità a causa della perdita del lavoro e, di conseguenza, vedano lievitare gli interessi bancari e l’accanimento persecutorio di Equitalia nei loro confronti.
Queste le date, gli orari ed i luoghi degli stands adibiti alla raccolta firme (con distribuzione di materiale informativo e testo della proposta di legge) per quanto riguarda la prossima settimana, mentre per le settimane successive le informazioni verranno di volta in volta comunicate: si inizia MARTEDI’ 28 FEBBRAIO al CENTRO STORICO, presso rione Sant’Antonio (zona Villa Margherita-Ufficio postale), dalle ore 9.30 alle ore 11.30; si prosegue MERCOLEDI’ 29 FEBBRAIO allo SCALO, in contrada San Francesco (Piazza Don Bosco), negli stessi orari; ancora, GIOVEDI’ 1 MARZO a SCHIAVONEA, nel piazzale antistante la chiesa Santa Maria ad Nives, nei medesimi orari.
Nelle settimane successive, si proseguirà con gli stands in questi e in altri luoghi del Centro Storico, dello Scalo e di Schiavonea, ma anche nelle altre frazioni e contrade del territorio comunale (Fabrizio, Torricella, Cantinella, San Nico, Piana Caruso, ecc.), grazie alla disponibilità di alcuni componenti del Comitato che faranno da responsabili dell’iniziativa per le singole zone. Infatti, è stato costituito un gruppo di lavoro del Comitato CORIGLIANO IN AZIONE che si occuperà della raccolta firme, composto da: Maria Filomena RUSSO, Elena MORRONE, Antonella GIOIA, Pinuccio GINESE, Davide FIORENTINO, Giuliana FIORENTINO, Fabio PISTOIA, Salvatore GARGIULLI, Antonio PALDINO.
Inoltre, poiché la raccolta firme in oggetto rientra tra le numerose attività del Comitato CORIGLIANO IN AZIONE, si intende dare un segnale concreto e di ulteriore sensibilità verso questa ed altre problematiche gravose e d’interesse collettivo, anche e soprattutto per proiettare Corigliano e il suo futuro in una dimensione nazionale, al di fuori delle beghe di partito e della politica fatta dalle solite poche persone e semplicemente mirata ai voti. Le firme raccolte a Corigliano, infatti, su iniziativa di Fabio PISTOIA e Maria Filomena RUSSO, verranno direttamente consegnate da un gruppo di oltre 50 cittadini, accolti dalla deputazione parlamentare promotrice della proposta di legge; l’incontro è stato già stabilito per la data di venerdì 23 marzo, pertanto è in fase di organizzazione un pullman aperto a quanti intendono partecipare poiché condividono l’iniziativa. È possibile da subito comunicare la propria disponibilità (entro e non oltre la data del 10 marzo) telefonando al numero 0983.851190 o inviando una mail all’indirizzo coriglianoinazione@libero.it.
Contatti: profilo Facebook “Comitato CoriglianoinAzione”, gruppo Facebook “Corigliano in Azione”
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