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di Cristian Fiorentino
“Determinare le necessità del paese e monitorare le occasione proposte dai Fondi Strutturali e dai vari propositi di azione collettiva: raccogliere le opportunità di finanziamenti europei, dirette o indirette”. In sintesi questa l’esigenza dell’istituzione Ufficio Europa in seno all’Ente. Istaurato il patto tra i comuni di Corigliano e Modena, per la fornitura di servizi di sostegno settoriale sui finanziamenti e sulle occasioni europee per gli enti locali.
E’ lo stesso Giuseppe TURANO, capogruppo della lista civica “Città Solidale” e membro della commissione bilancio, ad evidenziare la particolare notizia: <<In un momento particolare come quello attuale – afferma Turano – caratterizzato da una crisi finanziaria senza precedenti, che impedisce, anche alla luce del deliberato della Corte dei Conti con cui è stata inibita la possibilità di fare spese cosiddette non necessarie, di investire risorse comunali per lo sviluppo del territorio, non potevamo perdere anche la possibilità di attingere direttamente ai fondi europei. La convenzione è stata attivata con il Comune di Modena che sin dal 1995 ha avviato un ufficio, chiamato “Progetto Europa”, con il duplice obiettivo di intercettare risorse europee per i diversi settori dell’Amministrazione e inserire l’Ente in un circuito di relazioni internazionali. Oggi “Progetto Europa” è parte dell’Ufficio Politiche giovanili, cooperazione internazionale e politiche europee. Il Comune di Corigliano Calabro – prosegue il capogruppo – ha manifestato il proprio interesse ad avviare un rapporto di collaborazione con il Comune di Modena, nella prospettiva di costituire una propria unità organizzativa intersettoriale e costruire le competenze del personale che vi dovrà operare. L’obiettivo è favorire un più facile ed efficace accesso alle opportunità dell’Unione europea.
Il Comune in questa prima fase sarà, quindi, interessato dalla formazione del personale e dall’acquisizione di informazioni sulle opportunità europee, per avviare in seguito una propria unità organizzativa intersettoriale. La concreta istituzione di questo Ufficio – conclude Turano– contribuirà al rilancio del nostro territorio in termini di opportunità e realizzazione di progetti per recuperare il gap rispetto a realtà a noi limitrofe e iniziare quel percorso virtuoso di crescita fino ad oggi ostruito dal grave deficit finanziario dell’Ente>>.
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