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Pur se lontano da anni dalla realtà universitaria, ma ancora profondamente legato all’Ateneo di Arcavacata, il dott. Francesco Gaudio, già Consigliere d’Amministrazione del Centro Residenziale dell’Unical nonché Senatore Accademico, intende esprimere un plauso al lavoro svolto nel primo decennio d’attività da tutti i membri dell’Associazione D.A.S. (Dimensione Area Studentesca) ed un augurio particolare al nuovo presidente Angelo Morrone, peraltro suo concittadino (poiché entrambi di Corigliano Calabro). Un sincero “in bocca al lupo”, questo a firma di Gaudio, oggi proiettato nel mondo delle professioni dopo l’iter di studi percorso, che testimonia la bontà del progetto del sodalizio, vera e propria comunità umana.
“L’Associazione è nata nel 2004 grazie all’affiatamento di un gruppo di amici che, da sempre impegnati nella politica territoriale, hanno iniziato ad occuparsi delle problematiche studentesche universitarie all’interno del Campus di Arcavacata. Già eletto nel Consiglio del Corso di laurea in Farmacia nell’ormai lontano 2004, sono stato socio fondatore di “Dimensione Area Studentesca” – spiega Gaudio – insieme a tanti altri studenti, tra cui Andrea Caroli, Gioacchino Campolo e Giovanni Lavorato, il quale ha avuto il compito di presiedere l’Associazione (dalla sua costituzione fino all’anno accademico 2006/2007), che sin da subito si è distinta nel promuovere iniziative dal carattere prettamente sociale e solidale oltre a svolgere i compiti primari statutari propri delle associazioni studentesche. Nel 2006, grazie al sostegno di tutti i tesserati ed al supporto del consiglio direttivo, ho avuto l’onore e l’onere di essere il candidato, poi eletto, al Consiglio d’Amministrazione del Centro Residenziale dell’Unical dove, nel mio piccolo, ho dato risposte concrete a tutta la comunità studentesca. Finito il mandato, nel 2009, mi sono candidato in seno al Senato Accademico dell’Università e, a conferma del buon lavoro svolto, sono stato gratificato risultando nuovamente eletto in un altro degli organi decisionali tra i più importanti, se non addirittura il primo”.
Suggestive ed emozionanti le conclusive riflessioni di Francesco Gaudio.
“Gli anni passano, e di tutto resta il bel ricordo di una esperienza formativa indimenticabile: un gruppo di amici, studenti, che sono cresciuti professionalmente, politicamente e socialmente, sempre animati da intenti propositivi e che mai hanno prestato ascolto a sterili polemiche. Oggi voglio fare il più sincero augurio ad Angelo, mio stimato amico che, ne sono certo, riuscirà a fare tesoro di quella bella esperienza. Con la sua perseveranza, la sua voglia di fare e le sue capacità, riuscirà a far crescere quella comunità e renderà quel piccolo contenitore qual è l’Associazione D.A.S. il grande contenitore dove tutti gli studenti, così come in passato, possano trovare informazioni, supporto e sostegno per i diversi servizi che il Campus offre”.
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