Corigliano (CS), a fine gennaio nuovo viaggio per la piccola Giulia, appello dei genitori

Foto Giulia

Questo post é stato letto 21880 volte!

Foto Giulia
Foto Giulia

Neanche il tempo di iniziare a godersi il 2012, neppure il piacere di avviare un nuovo anno all’insegna del calore domestico, nella sua Corigliano, che per la piccola Giulia Montera (già nota anche al grande schermo come vittima di malasanità per la sua partecipazione a programmi Rai, e prossimamente ospite in Mediaset), torna l’incubo dei cosiddetti viaggi della speranza. Un incubo noto a Giulia, concittadina di 21mesi che vanta all’attivo già 58 viaggi della speranza.

I genitori della piccola Giulia non vantano una posizione economica redditizia, infatti vivono di pensione, e non possono oggi permettersi le relative spese. È datata 29 gennaio 2012 l’apertura di nuove porte ospedaliere.

La piccola Giulia Montera dovrà recarsi a fine mese presso il Centro neurologico e scientifico “Carlo Besta” di Milano, dove l’attende l’equipe tecnica della prof.ssa Zibordi e quella scientifica della prof.ssa Uziel. Ricovero milanese resosi necessario per l’aggravarsi delle patologie della piccola Giulia, per accertamenti più approfonditi e specifici.

I genitori di Giulia, papà Gabriele e mamma Maria, nei mesi scorsi si sono attivati con serate ed iniziative a tema finalizzate a raccogliere fondi in favore della loro piccola, ma la risposta a tali iniziative, spiegano i genitori, “è stata più che negativa facendo registrare uno scarso senso di solidarietà della cittadinanza coriglianese, che forse ha preferito altro, piuttosto che contribuire ad aiutare una sua concittadina colpevole solo di essere nata nel posto sbagliato; infatti anche questo è oggetto al vaglio dei magistrati rossanesi, che in questi giorni dovrebbero esprimersi in merito”.

Mamma Maria, con la sua dignità di sempre, nonché con la trasparenza e lealtà che la contraddistingue, non si ferma e non molla. Giulia, il 28 del mese, deve partire ed ha bisogno di aiuto economico. È stato aperto un conto corrente bancario per la tracciabilità degli aiuti intestato a Gabriele Montera (Codice Iban IT92H0200832974001216577102 – Banca Unicredit). L’appello è sempre lo stesso che va avanti da 18 mesi: “Aiutatemi ad aiutare mia figlia”. Si può contribuire anche attraverso il contatto Facebook di Maria Lauricella, mamma di Giulia, o attraverso l’Associazione Onlus “Una lotta per la Vita”.

“La piccola Giulia – spiega il giornalista Fabio PISTOIA, che cura dal punto di vista comunicativo la campagna di sensibilizzazione per conto della famiglia della bambina e della suddetta Associazione – deve partire per un suo diritto costituzionalmente garantito. Giulia ha il diritto di curarsi, se non per guarire quantomeno per migliorare le sue condizioni di salute e la sua qualità di vita.

Per trasparenza, i genitori della piccola coriglianese fanno anche sapere che la richiesta di aiuto economico non viene chiesta perché Giulia deve pagare le visite, ma perché le stesse, dato che sono fatte in regime ambulatoriale, necessitano di permanenza in quel di Milano con le naturali spese di viaggio e permanenza stessa. La speranza è che qualcosa inizi a cambiare e che tutti si attivino ed aiutino questa figlia di Corigliano”.

Questo post é stato letto 21880 volte!

Author: Cristina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *