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Dal 14 settembre 2015 l’impianto di lavorazione dei rifiuti della MiGa non è più in funzione.
Ciò è stato possibile grazie alla mobilitazione della popolazione che ha sollecitato i sindaci della Presila a sottoscrivere un documento da sottoporre al governatore Oliverio.
L’impianto non potrà più lavorare i rifiuti indifferenziati ma può solo produrre composti da rifiuti biodegradabili provenienti dalle altre regioni.
La discarica però continuerà a funzionare, su disposizione della Regione Calabria si continueranno a interrare rifiuti.
La discarica di Celico secondo il Comitato Ambiente Presilano non soddisfa alcuni requisiti fondamentali che mettono in pericolo la salute dei cittadini.
La discarica è quindi illegale e quindi andrebbe chiusa subito. A tal proposito Oliverio promette di chiudere tutte le discariche entro due anni.
Il primo ottobre il Comitato Ambiente Presilano si recherà alla discarica per verificare che tipo di rifiuti giungono per assicurarsi che non c’è ombra di rifiuti tossici.
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