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Nel segno del lavoro e dell’impegno per ricollocare specificità e capacità. E’ stato questo il senso di un incontro , svoltosi a cura della CGIL comprensoriale , nella sala delle rappresentanze del Comune di Castrovillari, al primo piano di palazzo Gallo, per decidere passi ed azioni a sostegno dei lavoratori disoccupati in mobilità in deroga che da mesi soffrono per i tempi lunghi di accredito degli ammortizzatori sociali.
Il segretario generale comprensoriale della CGIL, Angelo Sposato, introducendo l’assemblea ha ribadito l’esigenza di attivare una serie di mobilitazioni presso la Regione per richiamare alla responsabilità le forze politiche di governo su un problema sociale che non può essere sofferto da chi è più debole e che confluirà, il prossimo 13 ottobre, in una manifestazione generale regionale , organizzata da Cgil, Cisl e Uil a Catanzaro ed a cui il Sindaco Domenico Lo Polito ha dato la piena disponibilità e adesione, sottolineando la delicatezza del problema in questo particolare momento storico.
Il primo cittadino ha anche assicurato di inoltrare alle massime istituzioni lettere per precisare lo stato di disagio e d’urgenza di questi lavoratori. E, ricordando, tra l’altro, la precarietà sofferta da bambino a cause della chiusura delle fabbriche tessile di Cammarata, che ha coinvolto tante famiglie, ha ribadito il proprio impegno a sostegno di questa istanza che, con le situazioni che si stanno vivendo in questi mesi, coinvolge sempre più gli strati deboli della nostra regione “già provati anche– ha aggiunto Lo Polito- per i ritardi di trasferimento delle risorse per il diritto allo studio o riguardante i fitti per l’accesso alle abitazioni in locazione.”
Da qui l’impegno di una mobilitazione condivisa che vedrà in piazza anche le istituzioni del comprensorio per affermare con forza e determinazione l’urgenza di politiche mirate che devono vedere sempre più in prima linea insieme pubbliche amministrazioni, parti sociali ed organismi di categoria. “Una responsabilità che interpreta– ha concluso Lo Polito- una sfida non più procrastinabile.”
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