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Maltrattamenti psicologici e violenze fisiche. Questo è il titolo del Manuale per le Forze dell’Ordine che viene presentato giovedì 20 novembre alle ore 15.30 nella Sala del Tribunale di Castrovillari. La prefazione di questo decalogo è stata affidata a Caterina Chiaravalloti Presidente del Tribunale della città del Pollino, donna e professionista che ha sempre dimostrato grande sensibilità al mondo delle donne, promotrice del protocollo antiviolenza del 13 giugno 2014.
Saranno presenti alla conferenza stampa oltre al presidente del tribunale anche Patrizia Nicotera, curatrice del vademecum, psichiatra forense responsabile del centro pilota antiviolenza dell’ ASP di Cosenza “Ascolto Donna”, il Direttore Generale ASP Gianfranco Scarpelli sostenitore del progetto Free-Fly. Inoltre Giancarlo Nicotera, autore della parte legislativa del manuale, avvocato penalista del foro di Lamezia Terme, esperto in diritto minorile e reati perpetrati sulle donne. E ancora. Il questore Luigi Liguori, il Prefetto Gianfranco Tomao, il Comandante provinciale dei carabinieri colonnello Giuseppe Brancati, il Comandante provinciale della guardia di finanza Giosuè Colella.
La redazione del manuale, un vero vademecum per gli addetti ai lavori – dichiara Patrizia Nicotera – nasce dall’esigenza di dare attuazione agli obiettivi primari del più ampio progetto Free-Fly che l’ASP di Cosenza, in collaborazione con l’Associazione Formativa Archè, ha avviato il 22 luglio 2013. E questo perché – continua la dottoressa Nicotera – al fine di realizzare, in termini concreti un’ampia tutela per le fasce deboli soggette ad ogni sorta di maltrattamenti e violenze. Inoltre, vorrei sottolineare, che la collaborazione con le Forze dell’Ordine, sta comportando una tutela globale delle donne che sempre più numerose si rivolgono a noi (emersione del sommerso) riducendo di fatto l’ esito letale.
Il progetto Free-Fly e la guida “Maltrattamenti psicologici e violenze fisiche” – afferma il dottore Scarpelli – mira ad offrire un contributo sostanziale alla tutela e al sostegno della dignità umana. L’idea dell’ASP – conclude il Direttore – è quella di mettere a disposizione strumenti e soggetti, in forma sinergica, e in rete, per tutelare i più deboli visto il numero crescente di eventi delittuosi perpetrati a danno soprattutto di persone di sesso femminile, casi peraltro numerosi anche nella nostra regione.
Nell’ambito della conferenza stampa si specificherà l’azione fattiva dell’ASP di Cosenza, che insieme all’Associazione Archè attraverso il progetto Free-Fly con “Ascolto Donna” sarà quella di fornire consulenze gratuite specifiche, individuali e varie, psichiatriche e psicoterapiche individuali e di gruppo. Si vuole studiare così la fenomenologia della violenza, all’interno ed all’esterno della famiglia, al fine di proporre schemi di prevenzione primaria attuabili attraverso la collaborazione delle scuole, delle famiglie e dei comuni. L’azione preventiva primaria verrà effettuata a partire dalle scuole dell’infanzia fino alle scuole secondarie superiori, con attività didattica per gli allievi di ambo i sessi inerente l’aspetto culturale e storico della violenza di genere, l’alfabetizzazione emotiva, tecniche di difesa personale. Ognuno di noi per le proprie competenze, è chiamato a svolgere un compito fondamentale per sensibilizzare, fornire corrette informazioni e prevenire; queste sono le uniche azioni valide per ottenere risultati concreti nell’ambito della violenza di genere.
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