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Nel corso di un’affollata riunione svoltasi a Castrovillari, alla quale hanno partecipato compagne e compagni provenienti dai comuni del comprensorio, è stata ufficializzata la nascita del Comitato territoriale del Pollino de L’Altra Europa. I presenti hanno manifestato la volontà di lavorare nei prossimi giorni per allargare la partecipazione a quanti, nei vari comuni dell’ex Comunità Montana del Pollino, fossero interessati alla costruzione dal basso di una “Casa comune della sinistra e dei democratici” in Calabria. Nel frattempo si è costituito un coordinamento provvisorio composto dai referenti dei comuni che hanno preso parte all’incontro.
C’è la consapevolezza che di fronte alla deriva autoritaria e neoliberista del governo Renzi, ed agli sconquassi creati dalle politiche di austerità in Europa, anche in Italia la sinistra debba ritornare in campo, legando la sua azione politica alle mobilitazioni sociali di questi mesi contro le politiche di precarizzazione del lavoro, ma anche per difendere la nostra democrazia dalle controriforme costituzionali che il Pd con i suoi alleati di destra sta pervicacemente portando avanti.
In Calabria, dove le emergenze sono ancora più gravi, è necessario che una sinistra politica nuova lavori per una reale alternativa al trasversalismo che ha ammorbato le istituzioni e la vita politica della regione. Dal lavoro alla sanità, passando per le questioni ambientali e la legalità, è indispensabile avviare una nuova stagione di lotta e di proposta. Il Comitato parteciperà con una sua delegazione, composta dai compagni Luigi Pandolfi, Rosanna Anele, Salvatore Di Turi e Remo Sganga, all’incontro di tutte le componenti de L’Altra Europa che si terrà a Lamezia Terme il prossimo mercoledì 18 febbraio.
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