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Per una partecipazione e democrazia più partecipate e condivise che il momento storico richiede al di là di tutto.
Il sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, con proprio provvedimento, ha conferito ieri mattina le deleghe di funzione, che sono state notificate dai messi comunali, ai 10 consiglieri della maggioranza, “ottemperando così, come aveva annunciato e ribadito tempo fa, al desiderio di coinvolgere di più i consiglieri nella gestione della cosa pubblica che, come ricordato più volte, necessita sempre più di una sinergia istituzionale a tutto campo, fondamentale in questo particolare momento storico ed in cui si dibattono, per le tante urgenze e necessità, le pubbliche amministrazioni.
Queste le deleghe: il consigliere Giuseppe Russo seguirà l’Istruzione; Lucio Rende la Cultura; Giovanna D’Ingianna i Rapporti Istituzionali; Dario D’Atri la Sanità; Francesco Dolce la Quotidianità; il consigliere Giuseppe Pignataro l’ Agricoltura, Sviluppo e Cura della Persona; Pasquale Russo il Bilancio, le Finanze ed i Tributi; Armando Garofalo l’Attuazione del Programma; Antonio Viceconte il Coordinamento Politico di Maggioranza ed il Consigliere Piero Vico i Rapporti con il Territorio.
“La scelta, rispettosa dell’articolo 17, comma 1 dello Statuto comunale che prevede che il Sindaco “può delegare le sue funzioni o parte di esse” ad Assessori e Consiglieri, e per alcuni versi sicuramente innovativa nella storia della città per il coinvolgimento totale della maggioranza – ha dichiarato il Sindaco Domenico Lo Polito-, afferma ancora una volta quanto abbiamo a cuore e sempre sostenuto: l’importanza di una condivisione di responsabilità tra tutti gli attori della rappresentanza istituzionale di maggioranza del parlamentino locale per dare forza ed incisività ad un’azione amministrativa che, per le problematiche che sono in campo e bisogna affrontare, non può fare a meno di nessuno. Tutto ciò, come abbiamo anche rilanciato, adottandolo, a partire da quella preoccupazione di crescita di maggiore “democrazia e/è partecipazione” modulata pure in un regolamento, votato dal Consiglio per meglio affrontare l’esistente che ci propone la quotidianità.
Per questo – fa presente Lo Polito ribadendo la validità della scelta- l’importanza del conferimento di queste deleghe come tensione e consapevolezza sempre più da condividere per affrontare le varie questioni.”
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