Castrovillari (CS), antichi monili in mostra al Castello Aragonese dal 18 al 20 maggio

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Nella sala museale del Castello Aragonese di Castrovillari verrà offerta al pubblico, dal 18 al 20 Maggio prossimi,  l’esposizione d’arte contemporanea: “Parures. Antichi monili e nuovi gioielli” a firma dell’Associazione Sifeum con la collaborazione del Comune.

I visitatori potranno apprezzare l’esposizione dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 17 alle ore 20.

Questa, organizzata d’intesa con il Comune del capoluogo del Pollino e con il responsabile del Servizio di Promozione Culturale, dottore Fausto Ferraro, presenta preziose creazioni  realizzate da veri artisti del bijioux: anelli, collane, bracciali, ciondoli in pietre dure, conchiglie, fimu e pasta di vetro, che si ispirano – precisano gli organizzatori- all’antichissima arte dell’ornamento e agli splendidi reperti  archeologici rinvenuti nelle sepolture enotrie del nostro territorio, tra Calabria e Basilicata.

E’ un omaggio– viene spiegato-  al fascino che da oltre duemila anni regalano i magnifici monili delle genti indigene, in particolare delle donne di rango sociale elevato, che prima dell’arrivo dei coloni greci, venivano sepolte con sontuose parures: vaghi, pendagli, bottoni, fibule, orecchini, spilloni, diademi o copricapi e pettorali in bronzo con elementi in ambra, corallo, madreperla e faience.”

La “vetrina” di grande interesse, per la qualità delle realizzazioni presenti, è – si afferma- un grande evento e un originale motivo di richiamo per tutti.

Attraverso questa iniziativa, l’Associazione Culturale Sifeum  intende ribadire– dichiarano gli aderenti-  con entusiasmo la centralità di Castrovillari, quale punto di riferimento della cultura  e dell’arte della Calabria Settentrionale.”

Dieci sono gli artisti presenti– viene ricordato –  con le loro straordinarie collezioni, provenienti, anche per questa iniziativa, da tutta l’area del Pollino:  Tiziana Messina, Dorota Glab, Nadia La Falce, Barbara Frangelli, Anna Rita Trotta, Mariaconcetta Gaetani, Gian Luca Brunetti, Rosalia Vigna, Rosa Gugliotta e Giulia Sarnelli. L’esposizione è corredata da alcuni pannelli illustrativi e didattici curati, per la parte storica, da Chiara Straticò e Ines Ferrante, mentre per l’allestimento da Pina Sisca,Teresa Ruffolo, Elmira Boosari e Francesca Fiorito.

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Author: Cristina

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