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“Dal 16 al 20 agosto , Castrovillari diviene “capitale” del folklore internazionale. Una festa che si ripete da anni nel segno dell’incontro tra etnie e tradizioni dei popoli.”
Lo ricorda in una nota affidata alla stampa il Sindaco, Domenico Lo Polito, precisando che da ieri il capoluogo del Pollino, dove si susseguiranno le esibizioni, accoglie la 27^ edizione del Festival Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino, organizzato dall’Associazione culturale Gruppo Folklorico “Città di Castrovillari”, guidata da Antonio Notaro.
“L’iniziativa – afferma Lo Polito- come al solito sarà di grande impatto perché ricca di particolari in quanto, attraverso la lingua universale della musica e delle tradizioni popolari, ribadisce che solo il desiderio del fare dei popoli crea, sancisce e sviluppa la storia di ciascuna nazione.”
Nel saluto che rivolge ai partecipanti , agli organizzatori ed a quanti intervengono, il primo cittadino di Castrovillari ribadisce la valenza della manifestazione richiamando che : “ Grazie all’impegno dell’Associazione Città di Castrovillari” ed ai diversi Gruppi intercettati, provenienti da Corea del Sud, Russia, Sud Africa, Kalmykya, Perù , Colombia e naturalmente Italia, anche quest’anno la città ripropone il Festival Internazionale del Folklore, che attrae, con spettacoli di alto gradimento.
“Un’ iniziativa – spiega- che si celebra nel segno della fratellanza tra i popoli, ma anche per conoscere, sempre più, le tante etnie che caratterizzano il pianeta e che fanno interessante, ricca e particolare la manifestazione.
Questa – precisa Lo Polito- fa parte del Cartellone estivo del Comune di Castrovillari che propone appuntamenti sino ad ottobre.
“Nel Festival i turisti e residenti avranno la possibilità di partecipare a diversi momenti che sottolineano il valore del kermesse culturale che si offre ogni anno come occasione di scambi, legati alla vita dei Popoli, per tramandare usi e costumi che vengono espressi nella musica, nel canto, nelle arti di ogni continente e nazione, e che ciascun Gruppo, partecipando, porta nel cuore per comunicarlo.”
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