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Difendere le produzioni Made in Calabria, combattendo il fenomeno diffuso della contraffazione; per favorire il consumo dei prodotti calabresi serve l’alleanza tra sindaci ed agricoltori; bisogna far conoscere le produzioni tipiche oltre il territorio di produzione (Pietro MOLINARO). Agganciarsi alle tendenze internazionali del turismo lento e dello Slow Food (Federico SMURRA). Aziende agricole locali, c’è troppa frammentazione; occorre portare la gente in montagna e favorire l’ingresso dei giovani in agricoltura (Luciano PUGLIESE).
Sono, questi, alcuni dei messaggi forti della 548esima FIERA della RONZA, svoltasi nei giorni 6 e 7 GIUGNO, a Campana, città dell’Elefante di pietra e conclusasi con un partecipato momento di dibattito e riflessione alla presenzaoltre del sindaco Pasquale MANFREDI, anche dei sindaci di Saracena e Pietrapaola, Mario Albino GAGLIARDI e Luciano PUGLIESE, di Federico SMURRA presidente della PRO LOCO di Rossano, dell’assessore provinciale alla protezione civile e al patrimonio faunistico Biagio DIANA, di Pietro MOLINARO presidente COLDIRETTI Calabria, dell’assessore al turismo del Comune di Altomonte Vincenzo BARBIERI, dell’Ing. Ernesto FUNARO, già sindaco, consigliere regionale e presidente della comunità montana, di Franco MAZZEI, responsabile comprensoriale CIA Sibaritide ed il consigliere regionale Gianluca GALLO. All’incontro hanno partecipato anche il vicesindaco della città di Mandatoriccio Ferruccio COLAMARIA, l’assessore al city marketing del comune di Cariati Sergio SALVATI, Ranieri FILIPPELLI presidente e Francesco RIZZO direttore del GAL – Sila Greca. Nella serata del 7 ha fatto tappa a Campana anche l’assessore regionale alla cultura Mario CALIGIURI.
L’agricoltura è l’unico settore che non conosce crisi dal punto di vista occupazionale. Dati alla mano. Per Pietro MOLINARO presidente della COLDIRETTI Calabria, è, questa, la ragione che deve portare i giovani ad avvicinarsi all’agricoltura. Altro aspetto da non sottovalutare è la promozione del consumo dei prodotti calabresi nelle mense scolastiche. La tutela del Made in Calabria – ha detto MOLINARO – deve partire dal basso.
La FIERA della RONZA è notevolmente cresciuta in in questi ultimi dieci anni. A complimentarsi con il sindacoMANFREDI è stato il collega Primo cittadino di Pietrapaola Luciano PUGLIESE che ha sottolineato come, da un punto di vista del turismo, sia vantaggioso, a beneficio di tutto il territorio, promuovere oltre il mare, la montagna, i centri storici dell’entroterra e le produzioni locali.
Seguire le tendenze del turismo lento, può essere – per il presidente della Proloco di Rossano, Federico SMURRA – una soluzione al fenomeno dello spopolamento di cui soffre anche il comune di Campana. Il successo mai immutato della Fiera – ha concluso SMURRA – insegna che qui, un tipo di turismo del genere è possibile.
Guardare al passato pere preparare il futuro, è lo slogan scelto per promuovere la più grande fiera zootecnica del sud Italia per la quale il Sindaco MANFREDI chiede da diverso tempo, l’istituzionalizzazione. La zootecnia quale motore trainante dell’intero territorio. Per il Sindaco della Città dell’Elefante l’evento, così come tutte le iniziative volte a promuovere le produzioni locali migliorare la qualità della vita nelle zone rurali deve necessariamente considerarsi territoriale. Come, per esempio, la realizzazione di una fabbrica per la trasformazione dei prodotti del sottobosco.
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