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di Mario Guido
Nel contesto delle manifestazioni in corso in questi giorni a Bisignano per celebrare la festa liturgica di Sant’Umile è stata inserita la presentazione di una guida turistica che, sotto il titolo “Quando l’arte incontra il divino “, comprende una serie di immagini fotografiche e di brani che illustrano gli aspetti più significativi del complesso monastico inserito nella realtà urbana della città di Bisignano.
Pubblicata a cura dell’Associazione Trait d’Union – Arte Cultura e Nuove Tecnologie l’opuscolo contiene le immagini delle strutture che compongono il complesso del Santuario come la Chiesa della Riforma che risale al XIII secolo, il Convento con il chiostro, la grotta dove il santo si raccoglieva in preghiera, la casa natale.
Anche le opere d’arte sono state ben rappresentate: il famoso Cristo scolpito nel legno dallo scultore delle Madonie, frate Umile da Petralia; la Madonna in marmo bianco che incanta, attribuita ad un discepolo del Gaggini, la scultura bronzea e il busto in argento che raffigurano Sant’Umile e la scultura in vetro colorato del celebre maestro della vetrofusione, Silvio Vigliaturo.
La guida vuole essere un’ ulteriore tappa di un progetto più vasto e complesso pensato dall’Amministrazione Comunale che, in collaborazione con altri Enti ed Istituzioni, si propone la valorizzazione delle risorse naturali, paesaggistiche, artistiche, culturali e religiose possedute da un borgo come Bisignano perchè diventino volano di sviluppo sostenibile nel presente e nel futuro.
La presentazione della guida si è svolta nel Salone del Santuario ed è stata coordinata da Francesca Alonzo, presidente dell’associazione Trait d’Union.
Hanno partecipato padre Fabio Occhiuto, Ministro Provinciale OFM Calabria; padre Antonio Martella, guardiano del Santuario; Nicola Paldino, presidente della BCC Mediocrati e Damiano Grispo, sindaco f.f. di Bisignano.
A conclusione della presentazione Pasquale Merante, giovanissimo allievo del Conservatorio di Musica di Catanzaro si è esibito in un recital di brani scelti per chitarra classica suscitando l’ammirazione dei presenti per la preparazione ed il virtuosismo dimostrato.
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