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di Mario Guido
Tutto pronto a Bisignano per il “Palio delle Serenate”, la tradizionale kermesse storico -folkloristica e musicale che ha sempre richiamato nella cittadina della Valle del Crati folle di curiosi e di appassionati che non vogliono dimenticare San Valentino il protettore degli innamorati.
E’ nata proprio in onore del santo degli innamorati che si venera, appunto, il 14 febbraio di ogni anno, la manifestazione che vuole esaltare il sentimento amoroso che ogni giovane nutre per la propria innamorata.
La serenata consiste , appunto, nel messaggio d’amore che l’innamorato intende rivolgere alla sua amata mediante l’esibizione di gruppi che suonano strumenti tipici della tradizione locale, sotto il suo balcone, appositamente allestito.
Ad un certo punto della serenata una fanciulla che rappresenta tutto il rione, si affaccia dal balcone per ricevere la promessa d’amore del suo innamorato, fra gli applausi della gente e le melodiose note della serenata.
Il programma della manifestazione infatti prevede l’allestimento di otto balconi, tanti quanti sono i rioni del centro storico di Bisignano, scelti tra i più caratteristici, da ciascuno dei quali si affaccerà una leggiadra donzella.
Un’apposita giuria assegnerà un premio al rione con il miglior balcone, la più bella donzella e la serenata più seguita.
La manifestazione avrà inizio alle ore 20,00 del 16 febbraio 2013 partendo dal rione San Zaccheria e si concluderà alle ore 1,30 al Viale Roma, nella Sala Conferenze della Biblioteca comunale o, in caso di pioggia, nella Sala Consiliare, sulla Collina Castello.
Con il “ Palio delle Serenate “, ideato dal Centro Studi “Il Palio”, in piena sintonia con l’Amministrazione comunale e che si vale del patrocinio della Regione Calabria; della Provincia di Cosenza; dell’Associazione Comuni Virtuosi; dell’Associazione “ Città del Crati “ e della BCC Mediocrati, si intendono valorizzare le tradizioni artistico-musicali della realtà locale tenendo conto anche dell’esperienza dei più anziani e della valenza storico-culturale da tramandare alle future generazioni.
E’ prevista la partecipazione delle Amministrazioni comunali e dei Sindaci di tutti i comuni della Provincia, insieme ad autorità civili, militari e religiose del comprensorio.
In alcune delle piazze del centro storico saranno allestiti appositi banchi per la degustazione di prodotti tipici locali offerti dalla popolazione del rione interessato e da aziende produttrici del territorio.
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