Bisignano (CS), situazione su raccolta differenziata rifiuti

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cumuli di Rifiuti a Bisignano
di Mario Guido
La situazione dei rifiuti che in questi ultimi giorni è diventata drammatica per i risvolti di carattere igienico-sanitario che la permanenza, per tanti giorni, di centinaia e migliaia di buste piene di rifiuti di ogni genere, ammassati intorno ai cassonetti, può generare a Bisignano così come in tanti altri centri piccoli e grandi della provincia di Cosenza, è certamente all’attenzione delle  rispettive Amministrazioni Comunali e delle autorità regionali che, ancora, purtroppo, non riescono a trovare una definitiva soluzione all’annoso problema.
Si procede a macchia di leopardo, come si sul dire, con interventi a tampone che sono soltanto dei palliativi, ma non risolvono il problema alla radice.
Eppure Bisignano aveva avuto l’opportunità di affrontare e risolvere, una volta per sempre, il problema rifiuti attraverso la costruzione di un termovalorizzatore che sarebbe dovuto nascere nella zona industriale e, con ogni probabilità, quella proposta ancora esiste sulle carte che indicano come sito proprio Bisignano.
La costruzione del termovalorizzatore, dieci o dodici anni fa, avrebbe risolto tanti problemi e, per di più, avrebbe potuto costituire un’ importante risorsa energetica con la prevista produzione di energia elettrica e gas a tutto vantaggio della popolazione bisignanese e non solo.
Gli amministratori comunali del tempo si erano recati, perfino a Brescia per rendersi conto di persona del funzionamento dell’impianto già esistente proprio nel centro di  quella città e sono ritornati entusiasti dell’esperienza.
Ben presto il teatrino della politica, la paura del pericolo per la salute pubblica rappresentato dai fumi provenienti dalle ciminiere del termovalorizzatore,  hanno allontanato per sempre   la costruzione dell’impianto.
Ora, vista la situazione in cui ci troviamo con i quintali di rifiuti sparsi agli angoli delle strade che emanano  cattivi odori, molti cittadini, una volta contrari al termovalorizzatore, ora sarebbero disposti ad accettarlo.
Ma si sa, indietro non  si torna ed allora occorre trovare un’altra soluzione che è costituita dalla Raccolta differenziata spinta , porta a porta, che lì dove viene praticata seriamente, sta dando frutti proficui.
E allora cosa si aspetta?
L’Amministrazione Comunale di Bisignano ha già pronto il suo progetto che sta per partire. Occorrono solo i tempi tecnici e  l’approvazione del  relativo finanziamento da parte della Regione.
Occorre inoltre la collaborazione attiva e fattiva della popolazione che deve partecipare alla realizzazione del progetto virtuoso con animosità e impegno.
Per ottenere i migliori risultati l’Amministrazione comunale attraverso, l’Assessorato all’Ambiente, è decisa a coinvolgere nel progetto le Istituzioni Scolastiche, le varie Associazioni socio-culturali e tutti i settori produttivi e commerciali che operano nel territorio con la certezza che soltanto con la collaborazione di tutti i settori della comunità si potrà finalmente risolvere la complessa problematica.

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Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

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