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di Mario Guido
Si riorganizza a Bisignano l’ Associazione Centro Studi S.P.C. “Città Aperta” che si dota della nuova denominazione “ Amobisignano “.
Ne da notizia, attraverso un comunicato stampa, l’ideatore Mario Umile D’Alessandro, consigliere comunale e politico locale di lungo corso.
Si è tenuta, infatti, in questi giorni una riunione operativa alla quale hanno partecipato numerosi amici che hanno sollecitato l’amico D’Alessandro a voler dare sostanza e concretezza all’iniziativa che ha ottenuto nuove adesioni e una nuova sede dove, entro il prossimo mese di dicembre, avrà luogo l’Assemblea generale che procederà alla nomina delle cariche direttive.
Gli amici che aderiscono al nuovo sodalizio manifestano la volontà di incontrarsi per contribuire alla soluzione delle problematiche e tematiche che riguardano la città di Bisignano ed il suo sviluppo.
Nel corso dell’incontro operativo è stata ribadita la necessità di superare saggiamente individualismi, pregiudizi ed ogni apatia e di adoperarsi per promuovere nella comunità iniziative e attività di aggregazione, di riflessione pubblica e di partecipazione attiva al bene civico, favorendo il dialogo, la cooperazione e la concertazione delle sinergie sociali, culturali, politiche, istituzionali e produttive del territorio.
L’Associazione si pone come laboratorio socio-politico e culturale ed è fondata sui valori della solidarietà e della tolleranza e i principi di libertà, democrazia e progresso.
E’ aperta a tutti non ponendosi in contrasto anche con iscritti a partiti e movimenti che hanno a cuore le sorti della cittadina e che intendono confrontarsi liberamente e ampiamente sulla vita della comunità, in difesa di tutte le forme di libertà di pensiero e di espressione, ricercando una nuova etica pubblica per il funzionamento dello stato di diritto. Favorendo una nuova convivenza sociale orientata ai valori dell’equità, della concordia sociale, della giustizia e della crescente responsabilità individuale e collettiva.
L’Associazione si propone , inoltre, di unire con vincoli di amicizia, collaborazione e di comprensione reciproca i propri membri e le altre associazioni o movimenti con scopi similari, rinvigorendo, nell’interesse generale, il rapporto di fiducia tra cittadini, politica e istituzioni.
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