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di Mario Guido
Così come aveva anticipato il sindaco, Umile Bisignano, nel corso dell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Bisignano, rispondendo alle osservazioni di alcuni consiglieri di opposizione sul mancato intervento del Comune in ordine alla riparazione delle strade del territorio, sono disponibili, da subito, le risorse finanziarie promesse per sanare i guasti derivanti dal dissesto idrogeologico che ha colpito vaste zone della Calabria e lo stesso territorio di Bisignano, lo scorso inverno.
Per il comune della cittadina della Valle del Crati sarebbero stati concessi un milione e seicento mila euro da utilizzare per gli interventi di recupero di vasti tratti della viabilità rurale e per il risanamento del Santuario di Sant’Umile, danneggiato da uno smottamento che, nel febbraio scorso, ha interessato un versante dalla collina su cui sorge da oltre settecento anni.
La conferma degli avvenuti finanziamenti è scaturita dalla presentazione dell’Accordo di Programma Quadro tra Ministero dell’Ambiente e Regione Calabria sul rischio idrogeologico che è avvenuta in questi giorni a Cosenza, negli Uffici del Genio Civile, con la presenza dell’Assessore regionale, Pino Gentile che ha curato la programmazione degli interventi, degli assessori e consiglieri regionali Mancini, Trematerra, Magarò, Chiappetta ed Orsomarso, del senatore Caligiuri; del presidente della Provincia Oliverio e del suo vice Bevacqua e dei rappresentanti degli Ordini professionali degli Ingegneri e Geologi.
Era stato proprio l’assessore e vice presidente della Regione Calabria, on. Pino Gentile che, attraverso più di un sopraluogo nel territorio di Bisignano, si era potuto rendere conto di persona della grave situazione esistente in tutto il territorio di Bisignano e, a suo tempo, aveva comunicato al Sindaco di Bisignano circa il sostanzioso finanziamento che oggi si va, finalmente, a concretizzare.
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