Bisignano (CS), premiazione Concorso fotografico “Il linguaggio del corpo”

Foto premiazione

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Foto premiazione
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Grande soddisfazione per il  riconoscimento prestigioso, a livello nazionale, per l’Istituto d’Istruzione Superiore “Enzo Siciliano” di Bisignano (CS), che ha ottenuto il Primo Premio assoluto tra le scuole secondarie di II grado, nel concorso fotografico “Il linguaggio del corpo”, organizzato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dal MIUR.

Con quattro toccanti fotografie realizzate nel campo di sterminio di Auschwitz, in occasione del percorso effettuato nell’ambito del Progetto Comenius “Viaggio nella memoria” nel marzo di due anni fa, gli alunni Raffaele Paldino e Francesco Clarizio della classe III A dell’ITIS, coadiuvati dai docenti Francesco Paolo Lavriani, Bruno Codispoti e Franca Tortorella, hanno voluto rappresentare, per non dimenticare, i luoghi dove hanno per troppo tempo regnato la privazione della libertà, la distruzione dell’individuo, l’eliminazione fisica.

Alunni e docenti del Siciliano, accompagnati dal Dirigente Scolastico, prof.ssa Michela Bilotta,  dal Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria, Francesco Mercurio e dall’assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione di Bisignano, dott. Damiano Grispo in rappresentanza del Sindaco, Umile Bisignano, hanno preso parte alla premiazione del concorso che si è tenuta lo scorso 14 Aprile presso la Sala dello Stenditoio nel Complesso Monumentale del San Michele a Roma.

L’iniziativa, inserita, nell’ambito della Settimana della Cultura e all’interno delle attività di educazione al patrimonio culturale, ha visto la partecipazione di 70 scuole provenienti da tutto il territorio nazionale.

Alla cerimonia di premiazione sono intervenuti: A. P. Recchia, Direttore Generale PaBAAC-MiBAC, M. Radiciotti, Direttore Generale Agenzia Nazionale,- MIUR, A. Lo Bello, Dirigente Uff. II Dir. Gen. Ordinamenti Scolastici MIUR, L. Lombardi Satriani Università Sapienza Roma, V. Petrucci Cottini Esperta di Antropologia, D. Porro, Dirigente Serv. III- Tutela Patrimonio storico-artistico ed etnoantropologico, G. Bertoldo, Dirigente Scolastico, F. Cristiano Direttore del Centro per il Libro e la Lettura.

Particolarmente  incisivo  l’intervento del Presidente della giuria, prof. Luigi Lombardi Satriani: “…….solo raramente le fotografie ricalcano moduli tradizionali, quasi stereotipi, il più delle volte abbiamo una lettura originale del termine proposto, per cui il corpo viene presentato come ombra o in altre forme non convenzionali, ma fantasticamente creative. Si giunge così al corpo assente nel lager dove si è consumata tragicamente la distruzione dei corpi (il genocidio incombe nella nostra storia marcandola di

orrore), che presenta il luogo della desolazione, svuotato di qualsiasi presenza umana. Fotografia struggente ed eloquente più di qualsiasi invettiva o proclama……..”.

L’Istituto “E. Siciliano”, oltre al primo premio ottenuto con il contributo “Viaggio nella memoria” ha visto segnalati con due attestati di merito anche gli altri lavori inviati per la partecipazione al concorso: Attestato di merito per il progetto “Realizzazione pannello fotovoltaico” (prodotto finale del progetto Comenius “Diritto alla cittadinanza terrestre” vincitore del Label Europeo delle lingue) e  Attestato di merito per il Progetto d’Istituto “Adotta la classe”.

Il Direttore dell’USR Calabria, dott.   Francesco Mercurio ha mostrato grande soddisfazione, in quanto, oltre al primo premio del “Siciliano”, altre scuole della Calabria hanno ottenuto due importanti riconoscimenti: Premio Speciale assegnato al Convitto Nazionale di Stato “Tommaso Campanella” di Reggio Calabria, per la sezione Scuole Secondarie di  I grado e Menzione Speciale alla Scuola Primaria III C. D. “G. Stancati” di Rende, per la sezione Scuola Primaria.

Le foto degli alunni partecipanti al concorso sono esposte in mostra presso il Ministero dei Beni e le Attività Culturali e raccolte in un DVD per la pubblicazione, che è stato inviato a tutte le scuole italiane.

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Author: Cristina

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