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di Mario Guido
Allo scopo di tenere alto e vivo il ricordo dell’importante istituzione che era il “Seggio“, è stata costituita l’Associazione culturale “ Il Seggio di Bisignano “ che è nata con regolare rogito notarile stipulato nel mese di maggio 2010 e della quale fanno parte, in qualità di soci fondatori, i discendenti delle famiglie che, anticamente, formavano il “ Primo Sedile “ e che hanno governato Bisignano, unitamente al Secondo Ceto, quello degli Honorati, per circa 500 anni.
Il Seggio, infatti, ha retto le sorti della città della Valle del Crati dal 1339 fino all’eversione della feudalità avvenuta il 2 agosto 1806 con decreto di Giuseppe Napoleone, Re di Napoli.
Presidente della nuova associazione che non persegue fini di lucro, è stato nominato il Principe Rosalbino di Fasanella d’Amore di Ruffano, mentre la carica di vice presidente è stato assegnata al dott. Alfonso Rende Altomonte.
Il nuovo sodalizio si propone di far conoscere l’antica storia della città, ricca di personaggi e di eventi che hanno caratterizzato i secoli passati, mediante l’organizzazione di convegni, dibattiti e pubblicazioni varie.
I Seggi o Sedili erano chiamati, dal greco, “Tocchi”, “ Portici “, “ Teatri “ o “ Piazze “ ed erano luoghi dove le primarie famiglie si riunivano per discutere sui publici affari, distinti dal popolo che aveva il suo “Seggio”.
Bisignano era annoverata tra le poche città “civitas” riconosciute nel Regno, unitamente ad Amantea, Cassano, Martorano, Rossano, San Marco, Umbriatico, mentre tutti gli altri paesi venivano denominati negli atti ufficiali con l’appellativo di “ terre”.
Il Seggio di Bisignano sorto con privilegio di Re Roberto (1309 – 1312) fu confermato successivamente dalla Regina Giovanna I (1343 – 1382) e da tutti gli altri sovrani che si sono succeduti fino al Re di Spagna Filippo III (1627 – 1665), il quale nelle Grazie e Privilegi concessi a Bisignano, in data 21 dicembre 1647, ordinò che “ facciate osservare il solito e contro la forma di quello( il Seggio) non farete innovare cosa alcuna che tale è la nostra volontà”.
L’Associazione “ Il Seggio di Bisignano” ha già iniziato la sua attività collaborando attivamente a significative manifestazioni di carattere culturale che si sono svolte anche fuori dell’ambito territoriale . = Mario Guido
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