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di Mario Guido
La Giudecca, il rione più piccolo e più famoso di Bisignano per la presenza della rinomata bottega d’arte dei maestri liutai De Bonis, ha vinto la ventesima edizione del “ Palio del Principe “ con il cavaliere Antonio Belsito, detto “ Cassano “ che, in groppa al suo focoso destriero, ha superato gli altri concorrenti in velocità ed in destrezza.
Si è svolta domenica scorsa l’attesissima giostra cavalleresca che conclude l’ormai nota kermesse storico-folkloristica organizzata dal Centro Studi “ Il Palio “ di Bisignano che, quest’anno, ha celebrato il ventesimo anno di attività.
La giostra è una gara di velocità ed abilità tra otto cavalieri che rappresentano ciascuno uno degli otto rioni storici della cittadina della Valle del Crati secondo il seguente abbinamento: Cittadella Coscinale con Claudio Amodio detto “ Puffo “, vincitore di ben otto precedenti edizioni del “ Palio “; Giudecca con Antonio Belsito detto “ Cassano “; Santa Croce, Ivan Molino detto “ Capello “; S. Simone, Ginluca Nicoletti detto “ Virus “; Piano, Franco Fabbricatore detto “ Breu “; Santa Zaccheria, Mauro De Luca detto “ Aquila “; Piazza, Rosario Salvo detto “Grignuso “; S. Pietro, Domenico Liguori detto “ Anella “.
I cavalieri sono tenuti a compiere un percorso segnato da torri dalle quali pendono dei cerchi che occorre infilare con la lancia mentre il loro cavallo è lanciato al galoppo.
Il tempo impiegato e il numero dei cerchi infilati costituiscono il punteggio da raggiungere per vincere la gara.
Dopo le varie fasi della competizione previste dal regolamento, il giudice decreta il vincitore al quale viene consegnato il drappo del Palio e la spada di cavaliere.
Alla premiazione di quest’anno hanno partecipato oltre la presidente del Centro Studi “ Il Palio “, Clara Maiuri; don Luigi Falcone, responsabile del settore Cultura del Centro Studi; Rosario Turco, direttore artistico; il sindaco di Bisignano, Umile Bisignano che era accompagnato dall’assessore allo Sport ed ai Lavori Pubblici, Andrea Algieri.
Il Sindaco ha approfittato dell’occasione per complimentarsi con gli organizzatori per la magnifica riuscita della manifestazione che deve costituire, sempre più, un momento di aggregazione e di condivisione di valori culturali, storici e tradizionali che appartengono a tutta la comunità.
Regista della manifestazione, il giornalista Ermanno Arcuri, presidente dell’Associazione “ Città del Crati “ che ha collaborato con il Centro Studi “ Il Palio “ per l’organizzazione del ventennale.
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