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di Mario Guido
Non sempre conviene ricorrere alla Giustizia, ma quando lo si fa occorre rispettare le decisioni dei giudici e presentarsi, con puntualità, alle varie udienze anche se queste , spesso e volentieri, queste vengono più volte rinviate.
E’ accaduto che il magistrato Antonio Cestone del Tribunale di Cosenza ha dovuto ricorrere alle maniere forti per assicurare la presenza in aula, per l’udienza fissata per il 15 giugno prossimo, dei querelanti nel processo avviato contro il sindaco di Bisignano, Umile Bisignano, il dirigente del Servizi Sociali del Comune, Emilio Cairo ed altri, ordinando l’accompagnamento coatto e il pagamento di un’ammenda di euro 500.00 per ciascun querelante.
La vicenda giudiziaria è nata per volontà dei componenti di una società che ha gestito, per alcuni anni, la Casa di Riposo “ V. Giglio “ che attualmente è gestita direttamente dal Comune attraverso una Società in house.
I responsabili della gestione precedente non hanno accettato la decisione dell’attuale Amministrazione Comunale ed hanno trovato il modo di chiamare in giudizio il Sindaco ed altre persone.
Per altro questo modello di gestione sta avendo ottimi risultati tanto che la struttura socio-assistenziale è considerata come il fiore all’occhiello dell’Amministrazione Comunale.
Il dott. Cestone, registrata l’assenza continuata dei querelanti in diverse udienze, compresa l’ultima fissata per il 3 marzo scorso, ha adottato questa decisione al fine di portare a compimento la vicenda giudiziaria.
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