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di Mario Guido
Lucida, consapevole ed obiettiva la disamina dei recenti risultati elettorali compiuta dai rappresentanti della lista “ Bisignano al Centro “ che, nelle passate elezioni comunali ha riportato 2.150 voti circa conquistando, così, tre seggi in seno al nuovo Consiglio Comunale di Bisignano.
Nel corso della conferenza stampa tenuta nella Sala della Biblioteca comunale, al viale Roma, il capogruppo consiliare di “ Bisignano al Centro “, Francesco Fucile, insieme a Pietro Lirangi, segretario locale dell’UDC, a Enrico Amodio e Bino Barbieri del gruppo “ La Svolta “, hanno esaminato i risultati elettorali facendo anche la cronistoria degli avvenimenti politici che avevano preceduto la nascita della loro lista.
Nei loro interventi i quattro dirigenti politici hanno rimarcato, sotto vari aspetti, i rapporti intrattenuti con le altre forze politiche presenti nel territorio al fine di giungere alla composizione di un’unica coalizione che avrebbe dovuto competere, con certezza di vittoria, con la maggioranza uscente capeggiata dal sindaco, Umile Bisignano.
Soprattutto i rapporti avuti con il PD e gli atteggiamenti dei responsabili di questo partito, in primis del segretario Italo Fucile, sono stati criticati da quelli di “ Bisignano Al Centro “ che hanno messo in evidenza l’incapacità di trovare punti di accordo e di convergenza sulla maggior parte degli argomenti in discussione.
Le stesse primarie che, su suggerimento di Francesco Fucile, avrebbero dovuto indicare il candidato a sindaco della lista unitaria, è stata tacitamente respinta, così come nessuna considerazione si è avuta per l’esigenza, da più parti manifestata, di non comprendere nella nuova lista personaggi “chiacchierati” che avevano fatto parte di passate legislature.
Per il gruppo “ Bisignano al Centro”, sul PD ed i suoi alleati grava la responsabilità principale della riconferma della maggioranza uscente.
In merito ai rapporti che i rappresentanti di “ Bisignano al Centro “contano di avere con l’attuale maggioranza, il capogruppo Fucile, dibadendo il concetto già espresso nel corso della seduta di insediamento del C. C., ha precisato che la loro sarà un’opposizione costruttiva, ma vigile e costante.
L’avere approvato gli indirizzi di governo per Fucile significa avere la possibilità di controllare, passo dopo passo, l’attività amministrativa della maggioranza e di richiamare l’attenzione della pubblica opinione ogni qualvolta quest’ultima si renderà colpevole di omissioni nel rispetto degli impegni e dei tempi assunti.
Soprattutto l’attività amministrativa dei primi cento giorni della legislatura sarà seguita con la massima cura dal gruppo di opposizione “ Bisignano al Centro” che vuole distinguersi nettamente dal comportamento che terranno i due colleghi di opposizione appartenenti alla lista “ Alleanza Democratica “ che è stata ispirata dal PD, API e altri gruppi.
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