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L’Associazione Matrimonialisti Italiani, sotto il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza, ha organizzato un interessante convegno che si terrà il prossimo 5 maggio alle ore 16.30 presso la Biblioteca del Tribunale di Cosenza. Titolo dell’incontro “I figli contesi nelle procedure di separazione e divorzio – aspetti processuali, deontologici e di psicologia forense”. Il programma, oltre il coordinamento e l’introduzione dei lavori dell’avvocato Margherita Corriere, presidente dell’AMI Cosenza
Ogni anno in Italia si contano 160 mila nuovi separati, 100 mila nuovi divorziati e la rottura di 20 mila famiglie more uxorio: il risultato è quello di avere decine e decine di migliaia di bambini contesi, a suon di denunce, ricorsi e istanze. Spesso si constata che i coniugi si contendono i figli come se fossero meri oggetti da espropriare, usandoli come armi di belligeranza occulta anche nell’ambito delle separazioni consensuali. Purtroppo, i danni subiti dai bambini contesi sono verificabili nelle migliaia di perizie psicologiche depositate nei tribunali e nell’aumento esponenziale del ricorso alla psicoterapia infantile. Su questo tema, la sezione di Cosenza dell’Associazione Matrimonialisti Italiani, sotto il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza, ha organizzato un interessante convegno che si terrà il prossimo 5 maggio alle ore 16.30 presso la Biblioteca del Tribunale di Cosenza. Titolo dell’incontro “I figli contesi nelle procedure di separazione e divorzio – aspetti processuali, deontologici e di psicologia forense”. Il programma, oltre il coordinamento e l’introduzione dei lavori dell’avvocato Margherita Corriere, presidente dell’AMI Cosenza, prevede i saluti del presidente del Tribunale di Cosenza, Renato Greco, e del presidente dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza, Oreste Morcavallo. Le relazioni, cui seguirà un dibattito con i partecipanti, saranno tenute dall’avvocato Mario Alberto Ruffo, docente dell’Università Magna Grecia e presidente della sezione AMI di Catanzaro, dalla dottoressa Anna Maria Catanzaro, psicoterapeuta dirigente dell’ASP di Cosenza, e dal noto avvocato Gian Ettore Gassani, presidente nazionale dell’AMI, ospite fisso in trasmissioni per la famiglia delle maggiori emittenti televisive nazionali. Il convegno mira a porre l’attenzione sull’effettiva tutela dei figli nei confronti della dissennata conflittualità dei loro genitori separati e divorziati, al fine di non renderli vittime degli artifizi sconsiderati posti in essere da coniugi accecati solo da un oscuro egoistico giogo. I due genitori, infatti, dovrebbero continuare a seguire serenamente ed in maniera equilibrata e responsabile il percorso educativo dei figli nati dalla propria unione. Purtroppo, non è così: i figli, soprattutto minorenni, si trovano a subire gravissimi disagi e traumi psicologici derivanti dalla sconsiderata conflittualità genitoriale, coinvolti loro malgrado in deprecabili strumentalizzazioni. Le conseguenze psicologiche e sociali sono le più disparate: si va dai bambini in cura presso gli psicologi a quelli che finiscono per commettere azioni di bullismo. In occasione di questo convegno, l’AMI di Cosenza consegnerà una targa al Presidente Carmelo Copani, come gesto di ringraziamento per una vita dedicata con altissima professionalità alla tutela dei minori e delle fasce deboli.
Valerio Caparelli
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