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L’otto agosto, a San Donato di Ninea (CS), oltre ad un atleta ruandese, ci saranno anche i temuti maratoneti kenyoti alla gara podistica “Trofeo Franco Campolongo”, dedicata al barone Campolongo, giornalista e organizzatore delle precedenti manifestazioni, che tanto lustro ha portato negli scorsi decenni al piccolo centro del Pollino.
Erano 21 anni che non si ripeteva questa attesa e importante iniziativa. Un evento che ha sempre visto, come per questa edizione, la partecipazione di atleti provenienti da ogni parte d’Italia. Tanto è vero che furono solo due le edizioni vinte da maratoneti calabresi: una da Pasquale Mazzeo, attuale responsabile regionale del mezzofondo, e una da Alberto Adamo. La gara, con i suoi 13,5 km., si preannuncia durissima.
Dieci chilometri in falsopiano e gli ultimi tre chilometri e mezzo da percorrere affrontando un’aspra salita che presenta il 7% di pendenza. La Maratonina è organizzata dalla locale amministrazione comunale, guidata dal sindaco Francesco De Rose, con la fattiva collaborazione del Comitato Provinciale della Fidal, il patrocinio della Regione Calabria, dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza e dell’Ente Parco Nazionale del Pollino. La partenza è programmata alle ore 18 di mercoledì 8 agosto dal bivio di Licastro e percorrerà le località Alberi Maritati, Fondovalle e centro storico, per poi concludersi in piazza Federico Artuso, dove è stato posto l’arrivo. Il percorso è da completarsi nel tempo massimo di un’ora e quaranta minuti. Il ritrovo alla partenza, dove saranno espletate le funzioni pre-gara, è previsto per le ore 16.
Le iscrizioni si accetteranno sul posto del ritrovo sino a trenta minuti prima della partenza. Gli atleti africani che prenderanno parte alla corsa, insieme agli altri quasi 100 iscritti, sono: Hellen Jepgurgat (donna, classe 1987) della società Gionventure di Catania; William Kibor (uomo, classe 1985) della società Gp Parco Alpi Apuane; Eric Sebahire (uomo, classe 1983, Rwanda) della società ACSI Campidoglio Palatino; Hosea Kisorio Kimeli (uomo, classe 1990) della società Atletico Castello; Denis Kipkemoi Chirchir (uomo, classe 1993) della società GS Orechiella Garfagnana; Noah Kipsang Kemei (uomo) della società Atletico Futura di Figline Valdarno (FI); Philemon Kipngeno Tonui (uomo) della società Atletica Recanati. Saranno premiati i primi venti classificati (categoria assoluti) con coppe, trofei e premi in denaro. Da premiare anche i primi tre classificati di ogni categoria con coppa al primo e targa al secondo e terzo, sino ad M 60. Per la categoria femminile saranno premiate le prime dieci atlete classificate, qualsiasi sia la categoria d’appartenenza, con coppe e premi in denaro.
L’organizzazione ricorda che i premi non sono cumulabili e che, a ricordo della manifestazione, a tutti i partecipanti al “Trofeo Franco Campolongo” sarà assegnata la Coppa “Luigi Iannitelli” alla squadra che classificherà i migliori 5 atleti assoluti e non.
Sarà premiato anche il primo dei sandonatesi residenti, purché in regola con il tesseramento. Il comitato organizzatore, a tutti gli atleti e i dirigenti provenienti da fuori provincia, offrirà il pasto pre-gara presso il locale villaggio scolastico. Alla manifestazione potranno partecipare, con un numero illimitato di atleti, tutte le società sportive affiliate alla Fidal, nonché gli altri enti di promozione sportiva, purché in regola con il tesseramento per l’anno in corso e dotati di apposita certificazione sanitaria comportante l’idoneità all’attività agonistica. Dall’organizzazione sarà garantita l’assistenza sanitaria.
Il comitato organizzatore è composto, tra gli altri, da Ignazio Vita (presidente regionale Fidal), Pasquale Mazzeo (responsabile regionale mezzofondo), Vincenzo Caira (presidente provinciale Fidal), Pasquale Moranelli, Raffaele Guaragna, Giuseppe Gigliotti, Francesco Capolupo e Luigi Cardea. Nutrito anche il comitato d’onore “Amici del Barone”.
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