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Un bilancio credibile, senza voli pindarici e che potrà resistere agli urti fisiologici derivanti dalle pesanti eredità del passato. Con tre obiettivi di metodo: contenimento delle spese, miglioramento servizi e ricerca di finanziamenti extrabilancio. Dall’interruzione dello spreco sulla questione acqua, con una perdita secca di circa 130 mila euro all’anno per le casse comunali all’investimento, diluito negli anni, di circa 1.100.000 sul fotovoltaico che abbatterà i costi e renderà la città energeticamente autonoma. Dalle prossime scadenze relative alla zona speciale di contenimento (ZSC) per la secca ai progetti relativi al liceo/centro storico al centro velico oggi abbandonato, all’inserimento di Amendolara nella portualità turistica regionale, al recupero del progetto di isola ecologica, dalle opere pubbliche in programma al PSC. – CIMINELLI è stato netto: abbiamo rivoltato il bilancio come un calzino!
È quanto è emerso dagli interventi del Sindaco Salvatore CIMINELLI e degli assessori al bilancio Giovanni ESPOSITO ed ai lavori pubblici Francesco ADDUCI, nel corso del consiglio comunale cittadino che, nella giornata di venerdì 13, ha approvato tutti i punti all’ordine del giorno e, tra questi, il bilancio di previsione 2012 ed il programma triennale delle opere pubbliche 2012/2014. Il Primo Cittadino ha, anzitutto, ringraziato assessori e consiglieri comunali per il contributo dato, settore per settore, alla realizzazione di importanti risparmi, strutturali – ha precisato il Sindaco – e non isolati! Mentre a dieci giorni dal nostro insediamento ci veniva tecnicamente suggerito di optare per il dissesto economico per l’ente oggi possiamo esortare tutti, invece, ad osservare con attenzione e sotto la lente di ingrandimento questo nostro primo bilancio politico. Non è, infatti, un’operazione di maquillage – ha chiosato CIMINELLI. Abbiamo esercitato un’azione forte, individuando le diverse criticità ereditate per arrivare ad un documento finanziario accettabile. Abbiamo rivoltato il bilancio come un calzino! Dello stesso avviso il vicesindaco con delega al bilancio Giovanni ESPOSITO che ha colto l’occasione per chiarire, rispetto ad alcune questioni poste dai banchi della minoranza, 1) l’assenza di alternative praticabili rispetto alla soluzione trovata per l’addizionale comunale (lasciata allo 0.20) con gettito previsto di 38 mila euro sul bilancio e che saranno utilizzati per gli stabilizzati; 2) l’aumento di un punto dell’IMU con un gettito previsto di 278 mila euro complessivamente per la prima e seconda casa. ESPOSITO ha anche annunciato l’avvio di accertamenti rispetto all’ex ICI, chiedendo sin da ora la massima collaborazione dei cittadini; 3) l’aumento del rimborso manutenzione per la rete idrica portato a 2 euro al mese, per un totale di 24 euro all’anno, i cui introiti saranno utilizzati in vista della realizzazione di un nuovo serbatoio comunale attraverso il quale ottenere risparmi per le casse comunali più la soluzione definitiva per la carenza idrica alla marina e, col progetto di realizzazione di una camera di salto, anche per il centro storico.
Sul piano delle opere pubbliche 2012-2014 – ha spiegato l’assessore al ramo ADDUCI – abbiamo lasciato soltanto quelle da noi considerate realizzabili, eliminando molto di quanto inizialmente previsto. Cercheremo – ha detto – di accompagnare una inversione di tendenza, fondando il bilancio sui dati certi, tenendo ferme o al minimo tariffe e servizi a domanda individuale, contenendo le troppe spese, migliorando i servizi e soprattutto ricercando finanziamenti extra-bilancio. I bilanci del passato – è nuovamente intervenuto l’assessore ESPOSITO – sono stati falsati da voci che non consentivano poi di avere la corrispondente liquidità. Tra queste – ha detto – quella relativa all’autovelox, finalmente tolta, dopo anni, da questo Esecutivo. Una voce – ha aggiunto CIMINELLI riferendosi all’autovelox – pari ad 1.600.000 euro e che ha alimentato l’anticipazione di cassa distruggendo la liquidità comunale. CIMINELLI ed ESPOSITO hanno infine fornito diverse risposte a questioni ed interrogativi posti dall’opposizione consiliare: sulla Sogefil, sulla vicenda liceo con progetto futuro di centro sociale per la quale – hanno detto – nessun euro sarà chiesto agli amendolaresi; sul centro velico attualmente in stato di abbandono; sulla portualità turistica, ringraziando l’assessore regionale Pino GENTILE per l’attenzione dimostrata verso la Città; ed ancora sull’isola ecologica, progetto dell’Unione dei comuni recuperato dall’attuale Esecutivo; sui tempi del PSC derivanti anche dalle modifiche apportate e votate di concerto con la stessa opposizione; sulla capacità di indebitamento dell’ente, rispettata e capiente di altri 73 mila euro; sulla ZSC per la secca, annunciando infine di poter festeggiare l’ottenimento definitivo ed ufficiale del riconoscimento entro il mese di luglio prossimo.
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