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Si è conclusa con enorme successo la manifestazione GRAN FESTA DEL PANE, evento culturale innovativo per la valorizzazione culturale del patrimonio gastronomico e turistico giunta alla VII edizione. Quest’anno il tema è stato “Pane è salute”. La manifestazione si è articolata in tre giorni e nonostante le avverse condizioni meteorologiche, è stata seguita da numerosi visitatori, attratti dalle molteplici attività dedicate al pane.
La manifestazione, è stata ideata dall’Assessore al Turismo del comune di Altomonte, Vincenzo Barbieri. L’evento organizzato dall’Amministrazione comunale guidata da Gianpietro Coppola ha visto la collaborazione dell’I.N.A.P. (Istituto Nazionale Assaggiatori di Pane) e dell’Officina delle Idee diretta da Antonio Blandi, della Pro Loco presieduta da Domenico Bloise, del Gal Valle del Crati, della Camera di Commercio di Cosenza e della Fondazione Terina di Lamezia Terme e di altri importanti sponsor privati.
Qualche giorno prima dell’inizio dell’evento, si svolge il tradizionale appuntamento “Pane Alato” presso l’aeroporto di Lamezia Terme – dove è stato allestito un desk per la distribuzione (gratuita) a tutti i passeggeri in partenza e in arrivo dei GIFT BOX contenenti delle profumate e croccanti forme di pane e altri prodotti da forno della tradizione calabrese, offerte da alcune aziende produttrici del territorio, accompagnati da opuscoli informativi contenenti il programma completo della manifestazione e da tutti i supporti di promozione turistica (brochure, pubblicazioni, guide turistiche ecc.) della provincia nel quale si svolge la manifestazione. La Gran Festa del Pane entra nel vivo nel centro storico di Altomonte dal 31 maggio al 2 giugno.
Come ogni anno sono state numerose e diversificate le attività nell’ambito della manifestazione, dai forni accesi, alle mostre e convegni. Inoltre, sono stati presenti come nelle precedenti edizioni anche i comuni aderenti alle Città del Pane, alle Città Slow ed ai Borghi più Belli d’Italia.
L’evento è stato caratterizzato dall’organizzazione di due convegni molto interessanti: uno dedicato alle “Frontiere della sicurezza alimentare – qualità e certificazione”, in collaborazione dell’Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno di Portici e l’INAP (Istituto Nazionale Assaggiatori Pane) e l’altro dal tema “Celiachia e intolleranze alimentari – il dibattito scientifico” in collaborazione con l’Associazione Dossetti di Roma e il progetto “Altomonte 2000 – Città della Prevenzione”.
Alla manifestazione della Gran Festa del Pane 2013 ha partecipato il noto panificatore mantovano Marco Randon, che da qualche anno ha messo la propria professionalità e competenza al servizio di iniziative umanitarie e di solidarietà nei paesi del terzo e quarto Mondo. Tra le iniziative più importanti da lui realizzate ricordiamo: quella in Africa occidentale nella Repubblica del Togo, dove ha aperto un panificio per istruire la popolazione del posto a fare il pane con le materie prime del loro territorio e quella ad Haiti, in favore della Fondazione Francesca Rava, nell’ambito di “Francisville” – un progetto imprenditoriale pensato per salvare migliaia di bambini.
La città di Francisville è stata soprannominata “la città dei mestieri”, progetto di auto-sostenibilità che insegnerà un mestiere, darà lavoro e un futuro ai ragazzi che escono dall’orfanotrofio, dalle Scuole di strada N.P.H. e a tanti giovani che non hanno alternativa alla droga, alla prostituzione e alla malavita. La sua presenza ad Altomonte durante la VII edizione della Gran Festa del Pane è stata fondamentale per la realizzazione della campagna di raccolta di fondi per la creazione della mensa Caritas dei poveri di Altomonte, offrendo nel menù i prodotti tipici e i risotti dell’Associazione “Strada del riso dei risotti mantovani”. La partecipazione di Marco Randon e della città di Mantova è stata evidenziata all’interno dell’evento attraverso il matrimonio della “Torta Sbrisolona” di Mantova con la famosa “Liquirizia Amarelli” di Rossano, un connubio gastronomico che valorizza due prodotti italiani di eccellenza.
Inoltre alla preparazione dei pasti offerti per la realizzazione di raccolta fondi per la Caritas hanno contribuito e collaborato lo Chef e Istruttore nelle Scuole Alberghiere Giuseppe Sgrò dell’Associazione professionale cuochi calabresi e il gruppo di volontari delle Parrocchie di Altomonte.
La peculiarità di questa edizione della manifestazione è stata la celebrazione dei “Matrimoni” tra le eccellenze enogastronomiche di diverse città italiane, che hanno celebrato la loro unione e i loro sapori nel Borgo di Altomonte.
I “MATRIMONI GASTRONOMICI”, si sono festeggiati in pompa Magna la sera del 1 giugno, all’interno del salone Razetti presso il Chiostro dei Domenicani. Nel corso della serata, una serie di Pani, appositamente selezionati dall’INAP (Istituto Nazionale Assaggiatori Pani), tra i migliori d’Italia, si sono “Maritati” con altrettante eccellenze gastronomiche italiane (ad es.: “le Lenticchie di Mormanno, presidio Slow food, si faranno a zuppa per incontrare i caldi crostoni del Pane di Genzano” o le Coppie di Pane di Ferrara si uniscono con la Mozzarella di Bufala campana ), con tanto di benedizione da parte del parroco del paese Don Vincenzo Calvosa, suggellata dal Sindaco Gianpietro Coppola e testimoniata dalla presenza di personaggi di caratura Nazionale – Mario Oliverio – Presidente della Provincia di Cosenza, Vincenzo Barbieri – Assessore al Turismo di Altomonte, Domenico Pappaterra – Presidente Parco del Pollino, Pietro Molinaro – Presidente Coldiretti Calabria, Maurizio Marchetti Presidente Città del pane e Francesco Mazzei – Master Chef del ristorante “L’anima di Londra”. I suddetti Matrimoni sono stati appositamente registrati su un particolare registro firmato dal Sindaco e dai testimoni. Inoltre, dopo la celebrazione del rito a tutte le “coppie gastronomiche” unite in matrimonio è stata rilasciata una targa ricordo dell’avvenuta unione e consegnate le bomboniere.
Sono stati ben 24 i comuni (Castelvetrano, Dipignano, Zibello, Laterza, Genzano Di Roma, Mormanno, Altopascio, Spilinga, Capaccio-Peastum, San Marco Argentano, Ferrara, Finale Emilia, Cervicati, Mantova, Rossano, Gonnosfanadiga, Morano Calabro, Rogliano, Norcia, Vigarano Mainarda, Cerchiara di Calabria e Crotone), che hanno presentato i prodotti tipici di 24 aziende del loro territorio.
Il sindaco di Altomonte Gianpietro Coppola, durante il suo intervento, oltre a ringraziare gli Enti e gli sponsor privati per il sostegno alla manifestazione, ha affermato che attraverso questa iniziativa, l’Amministrazione comunale di Altomonte intende non solo promuovere la manifestazione della Gran Festa del Pane e la grande qualità del pane calabrese, ma anche lanciare un messaggio verso gli altri paesi, di una Calabria ottimista, propositiva, accogliente, vincente e profondamente ospitale.
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