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Sin dall’inizio della campagna elettorale l’Arch. Mario Occhiuto si è proposto parlando un nuovo linguaggio, tanto da formare una lista presente in campagna elettorale dal nome Cosenza sostenibile .
In questi primi mesi di consiliatura nel proporre un nuovo modello si è soffermato sulla pulizia della città, sulla mobilità, sul rilancio del teatro rendano, sull’avvio della raccolta differenziata e quindi su una migliore qualità della vita.
L’ADC vuole creare insieme al Sindaco Mario Occhiuto una nuova Cosenza facendola diventare una smart city .
Smart city è una parola d’ordine sempre più diffusa che ci propone la possibilità di una migliore qualità della vita in spazi urbani che ci aiutino a realizzare i nostri progetti di vita e di lavoro, invece di ostacolarli con crescenti caotiche complessità.
A nostro avviso una città smart è uno spazio urbano, ben diretto da una politica lungimirante, che affronta la sfida che la globalizzazione e la crisi economica pongono in termini di competitività e di sviluppo sostenibile con un’attenzione particolare alla coesione sociale, alla diffusione e disponibilità della conoscenza, alla creatività, alla libertà e mobilità effettivamente fruibile, alla qualità dell’ambiente naturale e culturale.
Già dai primi provvedimenti il Sindaco della città si è soffermato sul trasporto pubblico, cercando di regolamentare l’accesso ai centri storici privilegiandone la vivibilità .
Il Sindaco si è soffermato in questo periodo, in maniera particolare sull’ambiente, avviando in raccordo con il consorzio Valle Crati e la Ditta aggiudicatrice dell’appalto Ecologia Oggi la raccolta differenziata in città che partirà dal 10 ottobre C.M. .
Una città smart promuove uno sviluppo sostenibile che ha come paradigmi la riduzione dell’ammontare dei rifiuti, la differenziazione della loro raccolta, la loro valorizzazione economica; la promozione, protezione e gestione del verde urbano ; lo sviluppo urbanistico basato sul “risparmio di suolo”, la bonifica delle aree dismesse.
Anche il rilancio del teatro rendano attraverso una nuova classe dirigente con nuove idee rilancerà la cultura nel nostro territorio.
Una città smart è un luogo di apprendimento continuo che promuove percorsi formativi profilati sulle necessità di ciascuno; un città smart offre un ambiente adeguato alla creatività e la promuove incentivando le innovazioni e le sperimentazioni nell’arte, nella cultura, nello spettacolo.
Siamo sicuri che da qui al prossimo anno, attraverso l’impegno e il lavoro meticoloso del Sindaco Occhiuto e della coalizione che lo sostiene, saremo in grado di acquisire il nuovo riconoscimento di smart city.
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