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Si terrà i prossimi 31 agosto e I settembre 2013, a Camigliatello Silano, la III edizione di “Stelle del Sud”, il premio che viene conferito ogni anno a personalità del mondo istituzionale, politico, culturale nazionale e internazionale che si sono distinte per la loro opera a favore del Mezzogiorno.
Il premio è stato istituito nell’agosto del 2011 su iniziativa dell’associazione culturale ASSUD, nata con l’obiettivo di dare vita a un soggetto culturale capace di proporre e promuovere nuove soluzioni alle tante, troppe, emergenze che stanno mortificando il mezzogiorno del Paese: dai processi migratori che coinvolgono migliaia di laureati specializzati alla piaga del lavoro nero; dall’usura al pagamento del pizzo; dalla depredazione di risorse alla mancanza di concrete politiche di sviluppo.
Stelle del Sud è un momento di riflessione e di confronto sul ruolo del meridione in Europa e nel mondo e un’occasione per far sentire la voce del Sud onesto e operoso attraverso esempi virtuosi della cultura, della ricerca, dell’arte e dell’imprenditoria che contribuiscono ogni giorno alla crescita del nostro Paese e al riscatto del Mezzogiorno.
Anche quest’anno come nelle precedenti edizioni, la kermesse silana alternerà alla cerimonia di premiazione – la cui madrina sarà Anna Falchi – tre momenti di dibattito, dedicati rispettivamente ai giovani, al lavoro e al Made in Italy, a cui prenderanno parte tutte le forze sociali, politiche, economiche e culturali, oltre alle Istituzioni rappresentate da Jole Santelli (Sottosegretario al Lavoro), Simonetta Giordani (Sottosegretario alla Cultura), Roberto Giachetti (Vicepresidente della Camera), Ignazio Abrignani (Vicepresidente Commissione Attività Produttive della Camera).
“Con Stelle del Sud – dichiara Andrea Guccione, Presidente di Assud – attraverso l’identificazione e la premiazione delle eccellenze del nostro meridione, vogliamo ridare a quelle migliaia di giovani che hanno scelto, nonostante tutte le difficoltà, di restare nel Mezzogiorno la speranza che sia ancora possibile costruire una società equa, basata sulla giustizia sociale, sul merito e sull’integrità morale”.
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