Questo post é stato letto 28700 volte!
“Chiudere la fase straordinaria del commissariamento dell’ARDIS per dare più impulso al diritto allo studio.
Ed è proprio su questo punto: erogazione delle borse di studio e alle forme di assistenza e di servizi in favore degli studenti meno abbienti su cui intendiamo focalizzare l’attenzione della istituzioni regionali affinchè, per quanto di propria competenza sollecitano la chiusura della fase commissariale, destinando tutte le risorse esclusivamente alla Fondazione UMG, ente che gestisce il Diritto alo Studio per conto dell’UMG”.
E’ quanto dichiarato dal Dott. Eugenio Garofalo componente del Senato Accademico dell’Università Magna Graecia di Catanzaro.
“Se ritorniamo – continua Garofalo- ancora una volta sull’argomento è perché di fronte alle numerose richieste pervenute, ritenute peraltro valide ed idonee in base ai requisiti previsti dal bando DSU 2014/2015, tuttavia per l’esiguità dei fondi a disposizione, le domande non sono potute essere totalmente soddisfatte, lasciando numerosi studenti bisognosi privi di sostegno economico.
Alla Regione Calabria, si chiede di farsi carico degli appelli dei tanti studenti privati di un diritto sancito dalla costituzione per mancanza di fondi, al fine che le risorse in possesso dell’ARDIS, destinati prioritariamente al diritto allo studio, non vengano indirizzati per rispondere ad altri bisogni che non siano quelli del diritto allo studio. Gli studenti sono pronti a qualsiasi forma di protesta – continua il senatore accademico – nel caso in cui si dovesse procrastinare ancora di più la fase di commissariamento, che secondo la normativa, sarebbe dovuta già concludersi.
A questi problemi, si aggiungono inoltre quello derivanti dalle nuove normative ISEE 2015 che determineranno una riduzione degli idonei di circa il 25 percento, anche se la situazione reddituale non abbia subito nessun cambiamento.
L’associazione universitaria maggioritaria “INSIEME”, di cui faccio parte – Conclude Garofalo – in difesa dei diritti degli studenti bisognosi, ha voluto, considerati i lunghi tempi di rilascio del certificato ISEE, necessaria per produrre la domanda per il nuovo bando DSU 15/16, interessare la Fondazione UMG, affinchè la scadenza di inserimento dei dati reddituali previsti per il 21 settembre, venga posticipata per consentire la maggiore partecipazione al Bando”.
Questo post é stato letto 28700 volte!
