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Ancora una volta un grande successo per AMA Calabria che conclude il festival solidale 2013-2014 con un trionfale concerto della Dubrovkiv Symphony Orchestra magistralmente diretta da Mladen Tarbuk esibitasi il giorno dell’epifania in una cattedrale stracolma di pubblico.
La manifestazione concludeva il festEval solidale promosso dall’associazione con il sostegno del MiBac e dell’assessorato regionale alla Cultura articolato in 14 appuntamenti in importanti centri della regione Calabria. La manifestazione conclusiva, quella del concerto dell’epifania, ha rappresentato la punta più elevata del progetto tanto sul piano artistico che su quello della solidarietà. Infatti il concerto è stato promosso in collaborazione con la Diocesi , il circolo ACLI Don Saverio Gatti e la CARITAS di Lamezia Terme ed ha richiamato l’attenzione dei presenti sulla difficile condizione di molti bambini del territorio. Attraverso libere offerte è stata raccolta la somma di oltre 600 euro che saranno destinate dalla CARITAS ai più deboli.
All’inizio del concerto il direttore artistico AMA Calabria ed una responsabile della CARITAS hanno voluto spiegare il senso di questa iniziativa che è stato, poi, ribadito al termine del concerto dal Vescovo della Città Mons. Cantafora entusiasta insieme ai presenti per la qualità dell’esibizione.
Un’ iniziativa assolutamente innovativa quella del concerto dell’epifania che ha richiamato un pubblico attento consapevole di assistere ad una grande performance musicale e nello stesso tempo protagonista di un importante momento di solidarietà.
Particolarmente apprezzato il programma che, iniziato con una commovente esecuzione del tradizionale Adeste Fidelis, si è sviluppato attraverso la Film Suite di Ennio Morricone per concludersi con una travolgente carrellata di musiche di Johann Strauss. Il concerto è stato all’altezza della programmazione AMA Calabria da sempre distintasi per la qualità delle proprie proposte che non hanno eguali sul territorio.
La prova della Dubrovnik Symphony Orchestra è stata esaltante ed ha confermato l’alta fama a livello internazionale che l’accompagnata. Ogni sezione dell’orchestra ha risposto con sicurezza e determinazione alle indicazioni del direttore riuscendo ad avere una tavolozza dinamica capace dei pianissimi più profondi e dei fortissimi più intensi senza che questi ultimi risultassero mai fuori posto. Al termine del concerto l’orchestra ha concesso come bis la pizzicato polka.
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