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Non poteva terminare nel modo migliore la stagione concertistica A.M.A. Calabria 2012-13 chiusa con uno straordinario recital del pianista Bruno Canino che ha avuto luogo a Lamezia Terme domenica 19 maggio. Il celebre interprete, ospite abituale delle più prestigiose istituzioni musicali di tutto il mondo, non ha deluso le aspettative dei tanti appassionati che gremivano l’auditorium del Parco Peppino Impastato con un programma ricco e variegato incentrato nella prima parte sulla forma del valzer nelle sue diverse declinazioni stilistiche da Chopin a Brahms, da Debussy a Strauss. La seconda parte è stata equamente divisa da un tributo a Wagner e Verdi di cui quest’anno ricorre il bicentenario della nascita, autori operistici presentati attraverso il medium del grande Franz Liszt , ed un altro a Mascagni e Pick-Mangiagalli.
Bruno Canino oltre a confermarsi finissimo interprete ha rievocato anche a Lamezia il suo inconfondibile tocco brillante unito ad una lettura che fa dell’espressione compiuta della forma musicale la sua più intrinseca ragione. Il pubblico ha così modo di attraversare i diversi brani che l’artista propone comprendendone la tessitura ed il senso musicale.
Al termine del concerto applausi scroscianti che hanno sollecitato l’artista a concedere due bis ancora nella forma del valzer tratti dal repertorio di Chopin e Clementi. Al termine del concerto il pubblico sedotto e soddisfatto da un’autentica lezione interpretativa ha salutato con una standing ovation l’artista. A.M.A. Calabria la cui stagione si era inaugurata con uno strepitoso concerto dell’Orchestra di Padova e del Veneto diretto da Enrico Bronzi e che ha visto alternarsi solisti e formazioni cameristiche di fama internazionale, conferma ancora una volta il suo ruolo leader in Calabria nel campo della promozione della cultura musicale colta.
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