Questo post é stato letto 29240 volte!
I volontari della Delegazione di Soverato della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – onlushanno portato in piazza ieri i ciclamini della ricerca dedicando la giornata di raccolta fondi a Benedetto Antonio Calogero.
La fibrosi cistica è la malattia genetica grave più diffusa per la quale ancora non esiste una cura definitiva. La ricerca ha portato l’aspettativa di vita dall’infanzia ai 40 anni e oltre e continua a far sperare. Ogni settimana quattro neonati nascono con un gene mutato che condizionerà tutti i loro giorni, segnati da difficoltà a respirare, continui ricoveri in ospedale, aerosol, fisioterapia respiratoria quotidiana, pillole ingerite per digerire. Una persona su 25-30 ne è portatore sano, ma il più delle volte non lo sa.
“A quattro anni dalla sua scomparsa, di Benedetto molti ricordano il sorriso, la grinta, la voglia di lottare sempre. Le parole: quelle dette per consolare o sostenere e quelle scritte. Benedetto, infatti, scriveva poesie. Vi fluivano la voglia di vivere e i suoi stati d’animo, l’orgoglio delle sue origini e l’amore”.
Questo post é stato letto 29240 volte!