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E’ arrivata l’autorizzazione all’assunzione finalizzata allo scopo di garantire l’attività del Punto Nascite a Soverato.
Il Presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, ha anche chiesto la presenza 24h delle figure professionali necessarie al funzionamento del Punto Nascite.
Il Presidente ha anche ascoltato i cittadini, i medici e gli operatori che si sono espressi sulla sopravvivenza dei reparti, raggiunta grazie all’incontro di Enzo Bruno con il commissario Scura.
Sono stati stabiliti i tempi per rilanciare la struttura ospedaliera di Soverato che dovrà coprire un comprensorio che va da Catanzaro Lido alla Locride. La durata del progetto è di due anni.
L’obbiettivo principale è quello della sopravvivenza del reparto di Neonatologia che non è in discussione al momento viste le assunzioni che saranno imminenti dopo l’accordo con il commissario. In più il Presidente Bruno è riuscito a ricevere l’autorizzazione per impegnare un anestesista, un medico di Radiologia, un Oss nel reparto di Medicina, un Oss in Chirurgia, un Oss in ortopedia un primario più due medici, un Oss un Ostetricia, un medico in Pediatria.
Per evitare la chiusura del punto nascita di Soverato, comunque, servono 500 parti in due anni, un obiettivo da raggiungere anche perchè l’ospedale di Soverato, soprattutto nel periodo estivo, è di vitale importanza per i turisti che visitano la parte di Calabria che va dalla Locride a Catanzaro Lido.
Tutto ciò è possibile, secondo Enzo Bruno, solo con la collaborazione dei medici di base che dovranno rendere l’ospedale di Soverato come un punto di riferimento per il basso Jonio. Una struttura, quella di Soverato, che deve garantire un diritto primario, quello della sanità, che non deve essere negato a nessun cittadino.
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