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Cresce sempre di più l’entusiasmo dei catanzaresi attorno a Sergio Abramo che anche nella mattinata di domenica è stato accolto con grande calore da tantissimi sostenitori e simpatizzanti in occasione di due incontri pubblici nella zona sud della città.
Il candidato a sindaco per il centrodestra è intervenuto nel corso di una manifestazione elettorale, tenutasi nel quartiere Santa Maria, alla presenza dell’assessore regionale Domenico Tallini e del candidato al Consiglio comunale, Ivan Cardamone.
Al centro dell’incontro, che ha visto la partecipazione di numerosi residenti, le diverse problematiche attinenti alla vivibilità del quartiere: in particolare si è discusso della necessità di un più complessivo intervento di riqualificazione volto a migliorare la viabilità ed i collegamenti con l’area di Germaneto, a ripristinare il mercatino rionale e ad arginare l’emergenza rifiuti riattivando una corretta gestione della differenziata.
Sergio Abramo ha, quindi, illustrato il piano di interventi che presto rivoluzioneranno il volto della città: «Sono stati sbloccati i 32 milioni di euro – ha detto – per la realizzazione delle opere pubbliche finanziate dai Pisu insieme alle risorse, destinate al completamento del Porto, stanziate dal Decreto sviluppo Italia. Dalla Regione arriveranno in tempi brevi anche ulteriori finanziamenti per l’edilizia pubblica residenziale e l’implementazione della rete idrico e fognaria nei quartieri popolari. Ma il primo obiettivo, qualora fossi eletto, sarà quello di ripulire le strade della città dai rifiuti in una settimana, riaprendo nell’arco di poche settimane la discarica di Alli e avviando un nuovo sistema integrato per lo smaltimento in grado di generare energia elettrica e nuovi introiti per le casse comunali».
Sergio Abramo ha proseguito la sua mattinata in un noto locale del quartiere marinaro, nel cuore del lungomare, in occasione della presentazione della candidatura al Consiglio comunale di Eugenio Riccio. L’incontro, che anche in questo caso ha visto la partecipazione di numerosi simpatizzanti, ha visto al centro del dibattito le politiche di sviluppo per l’area di Lido: «La piena realizzazione della vocazione turistica-balneare della Marina – ha detto il candidato a sindaco – passa dal potenziamento dei servizi e dall’incentivazione delle attività commerciali, in particolare nella fascia costiera di Giovino che dovrà essere valorizzata attraverso il diretto coinvolgimento dei privati. Il sindaco della città Capoluogo oggi non può pensare solo all’ordinaria amministrazione, ma deve ritornare a recitare un ruolo di rappresentanza delle istanze di tutti i comuni calabresi affrontando con nuove progettualità la grave crisi sociale che interessa migliaia di famiglie».
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